Jan Brueghel per Seminari Antica 2022

Seminari e corsi liberi dell'Istituto di Musica Antica - dal 7 novembre 2022

Consort di flauti dolci; Consort di viole da gamba; Consort di traverse rinascimentali; La Messe de Notre-Dame di Guillaume de Machaut; Canto Gregoriano e Storia della Liturgia; Sulle tracce di Bach

Daniele Bragetti, Rodney Prada, narco Brolli, Claudia Caffagni, Giovanni Conti, Riccardo Zoja Lorenzo Ghielmi,

Istituto di Musica Antica
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
SEMINARI E CORSI LIBERI 2022/2023
Villa Simonetta, via Stilicone 36 Milano
dal 7 novembre 2022
iscrizioni interni j.molteni@fondazionemilano.eu
iscrizioni esterni link nella pagina
frequenza gratuita per gli allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

Consort di flauti dolci
Corso libero a cura di Daniele Bragetti
da lunedì 7 novembre 2022
Scadenza iscrizioni 24 ottobre
Costo esterni € 100

Il corso è dedicato all’approfondimento del repertorio e allo studio delle tecniche relativi al consort di flauti dolci nel Rinascimento, nel Barocco e nella musica del ‘900, in tutte le sue declinazioni. Verrà dato particolare risalto al repertorio polifonico italiano e inglese del XVI e inizio XVII secolo: Vincenzo Ruffo, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Adrian Willaert, Giulio Segni da Modena, William Brade, William Byrd, Christopher Tye, John Dowland e molti altri autori. Saranno inoltre trattate nel corso problematiche quali intonazione, sonorità, articolazione e ornamentazione.

Date da definire tra il 7 novembre 2022 al 21 maggio 2023 per un totale di 15 ore
Destinatari
Studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e studenti esterni previa audizione
Costo esterni € 100
Frequenza gratuita per gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Crediti formativi 2 CFU.

Nato a Genova nel 1965, Daniele Bragetti ha studiato flauto dolce con N. Stern, K. Boeke, M. Miessen e J. Van Wingerden, conseguendo il diploma presso la Scuola Civica di Musica di Milano (ora Civica Scuola di Musica Claudio Abbado) e presso il Conservatorio di Amsterdam. Svolge attività concertistica in diversi paesi europei e in Giappone come solista e in duo con Seiko Tanaka, collaborando tra l’altro con orchestre quali l’Ensemble Baroque de Limoges (C. Coin), Capella Ducale Venezia (L. Picotti), Athestis Chorus (F.M. Bressan), Academia Montis Regalis (A. de Marchi), La Divina Armonia (L. Ghielmi), Ensemble Elyma (G. Garrido) e Ensemble Concerto (R. Gini). Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche per le etichette Opus 111, Entrée, Mercury, Passacaille e Stradivarius. Dal 2002 insegna flauto dolce e ornamentazione storica presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Ha tenuto numerose masterclass presso lo Studio Fontegara di Tokyo; nel 2009 e nel 2011 è stato professore invitato presso l’Università Cattolica di Santiago del Cile.

Consort di viole da gamba
Corso libero a cura di Rodney Prada
da mercoledì 16 novembre 2022
Scadenza iscrizioni 2 novembre
Costo esterni € 100

Il corso è dedicato alla pratica e allo studio delle tecniche relative al consort di viole da gamba nella musica polifonica strumentale e vocale, sacra e profana, del Cinque e Seicento. Oltre allo studio e alla preparazione dei brani, verrà posta particolare attenzione allo studio dell’intonazione e del suono di gruppo, all'articolazione e ornamentazione.
Il corso si rivolge principalmente a violisti da gamba interni ed esterni. Potranno partecipare inoltre, a seconda delle esigenze di repertorio, altri strumentisti o cantanti.

7 incontri (6 da 2 ore + 1 da 3 ore) con cadenza mensile
Date da definire tra il 16 novembre 2022 fino a maggio 2023 per un totale di 15 ore
Destinatari
Studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e studenti esterni previa audizione
Costo esterni € 100
Frequenza gratuita per gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Crediti formativi 2 CFU.

Nato in Costa Rica in una famiglia di liutai, Rodney Prada inizia gli studi musicali nella sua città natale. Successivamente si trasferisce in Italia dove prosegue la propria formazione presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado: qui si dedica allo studio della viola da gamba con Roberto Gini, completando poi il suo percorso con Vittorio Ghielmi. Riconosciuto per l’intensità e la versatilità della sua interpretazione, oltre che per un approccio innovativo con lo strumento, diventa punto di riferimento nel panorama musicale italiano ed europeo. Collabora con ensemble di primo piano quali Il Giardino Armonico, L’Arpeggiata, Holland Baroque, Accademia Bizantina, Les Musiciens du Louvre, Elyma, Concerto Italiano, Il Suonar Parlante, Accademia del Piacere, La Venexiana, L’Amoroso, Labyrinto, L’Estro d’Orfeo, Il Pomo d’Oro, La Capella della Pietà de’ Turchini, tenendo concerti nelle maggiori istituzioni musicali in Europa, Asia e in nord e sud America. Sperimenta anche il repertorio contemporaneo, in progetti che contemplano l’uso di strumenti antichi in contesti musicali attuali. Ha inciso per Teldec, Erato Warner Classics, Sony, Astrée, K617, Opus111, Winter&Winter, Alpha, Virgin, Passacaille, Symphonia, Glossa, Arts, Naive e Tactus. È stato invitato dalla prestigiosa fondazione Friends of Stradivarius di Cremona a suonare due preziosi strumenti (una viola tenore di Antonio e Girolamo Amati, Cremona 1611, e una viola bassa di Giuseppe Guarneri “filius Andræ”, Cremona 1702) che testimoniano l’importanza della viola da gamba nella produzione della liuteria classica italiana. Insegna viola da gamba presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

Consort di traverse rinascimentali
Corso libero a cura di Marco Brolli
da venerdì 25 novembre 2022
Scadenza iscrizioni 11 novembre
Costo esterni € 100

Il corso è dedicato al repertorio e allo studio delle tecniche relative al consort di traverse nel XVI secolo. Accompagnato da un’adeguata preparazione teorica e tecnica sui trattati, sull’organologia e l’iconografia dell’epoca, il corso affronterà l’esecuzione delle chansons francesi e dei Lieder tedeschi a 4 parti già adattate ai traversi fino ai madrigali e mottetti a 4 o 5 voci, senza trascurare la musica per danza. Particolare attenzione sarà riservata allo studio dell’intonazione e sonorità di gruppo, all’articolazione e all’ornamentazione. Si leggerà anche su parti separate in notazione e chiavi antiche.

7 incontri di cui 6 da 2 ore e uno da 3 ore, a cadenza mensile, tra novembre e maggio 2023 per un totale di 15 ore.
Dal 25 novembre 2022. Il resto del calendario verrà comunicato nella prima lezione
Destinatari
Studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e studenti esterni previa audizione
Costo esterni € 100
Frequenza gratuita per gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Crediti formativi 2 CFU.

Nato a Milano nel 1970, Marco Brolli studia flauto presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano sotto la guida di Maurizio Pizzigoni. Si diploma presso il Conservatorio "B. Marcello" di Venezia nel 1990, perfezionandosi successivamente con Maxence Larrieu e diplomandosi nel 1998 col massimo dei voti e la lode in Storia e Didattica della musica presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona. Si dedica poi allo studio del flauto traversiere con Karl Kaiser, Marc Hantaï, Marten Root e altri. Collabora stabilmente come solista e prima parte con i più prestigiosi ensemble di musica barocca, tra cui Il Giardino Armonico (G. Antonini), Kammerorchester Basel (G. Antonini), Accademia Bizantina (O. Dantone), La Risonanza (F. Bonizzoni), Imaginarium (E. Onofri), I Barocchisti (D. Fasolis) ecc., con i quali si esibisce per i più importanti festival e stagioni concertistiche internazionali. Ha al suo attivo varie registrazioni discografiche per le etichette Sony Classical, Deutsche Grammophon, Vir-gin, Decca, Naïve, Winter & Winter, Chandos, Teldec, Stradivarius, Amadeus e radiofoniche per WDR, RTSI, RAI, Radio France e Catalunya Música. È spesso invitato a tenere masterclass di flauto traversiere e prassi esecutiva storica presso diversi Conservatori ed istituzioni musicali in Italia e all'estero. Nel 2017 ha pubblicato per la casa editrice Boileau (Barcelona) una nuova edizione della Partita BWV 1013 di J. S. Bach con una versione con basso continuo e una partitura-studio. È docente di flauto traversiere presso il Conservatorio "E. F. Dall’Abaco” di Verona e la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

La Messe de Notre-Dame di Guillaume de Machaut
Corso annuale di musica medievale a cura di Claudia Caffagni
da venerdì 26 novembre 2022
Scadenza iscrizioni 11 novembre
Costo esterni € 350
Info didattiche claudia.caffagni@scmmi.it
Info organizzative j.molteni@fondazionemilano.eu

Il corso si può frequentare in relazione alle seguenti materie: Musica d’insieme per voci e strumenti antichi a indirizzo medievale (COMI/07); Musica vocale su fonti originali medievali (COMI/07)

I due corsi che si svolgeranno insieme in forma seminariale sono dedicati allo studio de La Messe de Notre-Dame di Guillaume de Machaut (ca.1300-1377). Composta in una data ancora incerta compresa tra il 1356 (terminus ante quem per la datazione dell’unico codice che non la tramanda, MachC) e il 1370 (data di probabile compilazione del primo codice che la ospita, Vg), è la prima messa polifonica completa dell’ordinario (cui si aggiunge il finale Ite Missa est) attribuita a un singolo compositore. Una tradizione non documentata la vuole scritta o quantomeno eseguita per l'incoronazione di Carlo V il Saggio re di Francia avvenuta nella cattedrale di Reims il 19 maggio 1364. La Messa di Notre Dame si distingue per l'organico a 4 voci e per il trattamento isoritmico del cantus firmus sul quale sono costruiti Kyrie, Sanctus, Agnus Dei e Ite missa est, composti in uno stile assimilabile a quello del mottetto. Gloria e Credo (fatta eccezione per i rispettivi Amen) sono invece caratterizzati da sillabismo verticale simile allo stile del conductus. Dei 5 manoscritti disponibili, si assume come fonte principale MachA (anche se verranno presi in considerazioni gli altri testimoni qualora si rendesse necessaria una comparazione). Ai fini dello studio e dell’esecuzione, si prevede, almeno per il Kyrie, di utilizzare esclusivamente la fonte originale.

Le attività didattiche, che avranno come esito un concerto pubblico a Milano, prevedono le seguenti attività: lettura dalle fonti originali del repertorio preso in esame, comparazione delle fonti, eventuale fase di trascrizione del materiale musicale a uso performativo, analisi delle strutture testuali e musicali oltre l’approfondimento di tutte le questioni legate alla prassi esecutiva.
FONTI F-Pnm Français 1584 (Machaut A) (cc. 438v—451) F-Pnm Français 1585 (Machaut B) (cc. 281v—294) F-Pnm Français 9221 (Machaut E) (cc. 164v—170) F-Pnm Français 22545-22546 (Machaut F-G) (cc. 125v—133v) US-KCferrell MS 1, Machaut (Vogüé, Wildenstein, Machaut Vg) (cc. 283v—285) Ite missa est anche in I-Pu MS 1475 (Pad A) (c. 44).

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
LEECH-WILKINSON, Daniel. Machaut's Mass: An Introduction, Oxford: Oxford University Press, 1989.

Prima sessione del corso: venerdì 25 e sabato 26 novembre. Il calendario definitivo verrà comunicato entro la fine del mese di settembre. Durata 65 ore
Quota di iscrizione per studenti esterni: € 350
Frequenza gratuita per gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Destinatari
Corso obbligatorio per gli studenti iscritti al Biennio di musica da camera a indirizzo medievale (DCSL68); aperto agli studenti AFAM iscritti all’Istituto di Musica Antica e di Musica Classica, previa selezione; aperto a studenti esterni (a pagamento), previa selezione fino a un massimo di 15 iscritti in totale tra interni ed esterni.
Crediti formativi
Musica d’insieme per voci e strumenti antichi (COMI/07) CFU 5
Musica vocale su fonti originali medievali (COMI/07) CFU 6
Per chi segue i corsi come corsi opzionali i CFU complessivi sono 4

Claudia Caffagni ha iniziato lo studio del liuto sotto la guida del padre all’età di tredici anni. Ha successivamente studiato con J. Lindberg -conseguendo il diploma al Royal College of Music di Londra nel 1989- e con H. Smith alla Schola Cantorum Basiliensis. Nel 1986 è stata fra le fondatrici dell’ensemble laReverdie, uno dei più importanti gruppi che si dedicano all'interpretazione della musica medievale, con il quale svolge un’intensa attività concertistica e discografica (Arcana), sia in qualità di liutista sia di cantante. Nel 1994 ha conseguito cum laude la laurea in Architettura presso lo IUAV di Venezia. Dal 1998 tiene regolarmente seminari e master class, in Italia e all’estero, come specialista del repertorio medioevale. Ha insegnato liuto medievale e Notationskunde presso la Staatliche Hochschule für Musik di Trossingen (2007-2015). Dal 2005 è docente di Musica medievale presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

Corso di Canto Gregoriano e Storia della Liturgia
a cura di Riccardo Zoia (prima parte)
e Giovanni Conti (seconda parte e Storia della Liturgia)
da martedì 7 febbraio 2023
Iscrizioni interni entro il 6 febbraio
iscrizioni esterni entro entro il 24 gennaio
Costo esterni € 150

Canto gregoriano COMS/01 (24 ore)
Storia della liturgia CODM/04 (15 ore)

Il corso ha come scopo l’acquisizione di una pratica di repertori che costituiscono la base della cultura e della esperienza musicale occidentale. Il programma prevede l'approccio alle diverse tipologie di forme antifoniche e ai contesti liturgici attraverso la prassi altomedievale fino ai repertori tardivi. Si offrirà una panoramica legata alle prime forme dell’Ufficio (liturgia delle Ore) per passare a un excursus storico della Messa e delle sue parti in musica evidenziando la rilevanza culturale entro la varietà fenomenica complessa dei contesti sociali locali dal proto-cristianesimo sino ai giorni nostri. Quest’anno il repertorio in esame sarà quello del Proprium di una liturgia Mariana da associare alla Messa di Notre Dame di Guillaume de Machaut, che sarà oggetto di studio nel corso di Musica di insieme medievale.

Incontri bisettimanali di 6 ore ciascuno il martedì dalle 13.30 alle 20, a partire dal 7 febbraio 2023, per un totale di 39 ore complessive con il seguente calendario: martedì 7 e 21 febbraio, 7, 21 e 28 marzo, 18 aprile, 9 e 16 maggio.
Destinatari
Studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e studenti esterni
Costo esterni € 150
Frequenza gratuita per gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Crediti formativi 3 CFU
Numero massimo di studenti: 30

Discepolo del celebre gregorianista svizzero Luigi Agustoni, Giovanni Conti ne ha proseguito l'orientamento ancorato alle intuizioni del francese Eugène Cardine attraverso molteplici attività. È direttore del Master of Advanced Studies MAS in Paleografia e Semiologia gregoriana presso la Scuola Universitaria di Musica della Svizzera italiana - Lugano, docente di Musicologia liturgica presso la Facoltà Teologica di Lugano e all’ Università di Parma (Laurea specialistica in Musicologia). Tiene molteplici corsi tra i quali si segnalano quelli promossi a Cremona e ad Arco di Trento dall’Associazione Internazionale Studi di Canto gregoriano, a Rougemont (Gstaad) dalla Schola Cantorum Basilensis e a Valle de los Caidos (Escorial - Madrid) dall’Ahiesgre, ad Assisi Santa Maria degli Angeli dal Centro Francescano di Canto gregoriano, a Catania presso il Centro Universitario San Nicola l’Arena, a Milano presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Conduce ricerche e tiene seminari universitari e relazioni diversi centri europei sulle forme di canto sacro occidentale, sulle fonti liturgiche medievali e sul repertorio sacro latino delle culture musicali dell’Europa e dei suoi mutamenti attraverso Medioevo, Rinascimento e Barocco. Svolge attività di critica musicale e ha pubblicato numerosi articoli e saggi per periodici e riviste specializzate. È membro di giurie nel contesto di prestigiosi concorsi internazionali. Al suo attivo anche numerose produzioni musicali radiotelevisive per la Televisione austriaca ORF, la Tv e a Radio Svizzera, la Rai radiotelevisione italiana, Polska Tv, Nippon Television, ZDF e Centro Televisivo Vaticano. Svolge attività concertistica a livello internazionale alla guida degli ensemble vocali More Antiquo (maschile) e Adiástema (femminile). Ha registrato per case discografiche quali JVC, Ares, Naxos, Paoline Audiovisivi, Chgc, Amadeus, Classic voice, ARTS e Dymanic. È direttore artistico della Rassegna internazionale di musica medievale e rinascimentale Cantar di Pietre. È presidente della sezione italofona dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano e vice-presidente del Consiglio direttivo internazionale del medesimo sodalizio. Direttore della Rivista internazionale VoxAntiqua è membro del Consiglio direttivo del Réseau Européen de Musique Ancienne presso il Ministero della Cultura Francese. È succeduto a Luigi Agustoni alla guida di Cantus Gregoriani Helvetici Cultores. Già responsabile delle attività del Coro della Radiotelevisione svizzera, per lo stesso ente è responsabile della produzione musicale classica.

Contestualmente agli studi classici Riccardo Zoja studia organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro con A. Bortone, canto gregoriano e paleografia gregoriana con N. Albarosa, G. Conti, G. Baroffio, J.B. Goeschl, H. Rumphorst, K. Pouderoijeen, F.K. Prassl; vocalità con A. Soana e liturgia con F. Kok e L. Cavagnoli ottenendo il MAS in paleografia e semiologia gregoriana presso il Conservatorio di Lugano. Nel 1972 è nominato organista titolare della Prepositurale dei SS. Pietro e Paolo in Brissago; nel 1974 direttore artistico stabile del Coro Polifonico San Vittore di Verbania e nel 1976 Maestro di cappella e organista aggiunto dell’Insigne Basilica Collegiata S. Vittore M. in Verbania Intra. In questi anni intraprende un’intensa attività concertistica come organista, in collaborazione con solisti e come direttore di compagini sinfonico orchestrali collaborando con i complessi Ars Musica, I Cameristi di Varese e del Ticino e la Camerata dei laghi. Alla guida della compagine corale verbanese viene chiamato in produzioni operistiche e sinfonico corali (Il flauto magico, Ratto dal Serraglio, Così fan tutte, Il Re, Carmina Burana, Symphonie Funèbre et Triomphale, The American Flag e 9a Sinfonia di Beethoven). È autore di composizioni a uso liturgico e per diverse formazioni e di musiche di scena su commissioni teatrali. In campo musicologico è artefice della riscoperta dell’opera di Bartolomeo Franzosini (1768-1853) di cui cura l’edizione critica delle opere e promuove la fondazione del Centro Studi a lui dedicato. Pubblica gli studi Letteratura italiana e musica (Odense University Press, 1977), B. Franzosini musicista intrese (Verbanus, 1998), Lettera sulla musica sacra nella liturgia cattolica (2003), Armonia ed equilibri di bellezza: suono e biologia (atti del Congresso Internazionale European Association of Aesthetic Surgery, 2008), studi sulla ipermetria strofica nell’innodia ambrosiana e nel Codice Innario di Trino Vercellese (Vox Antiqua. Rivista Internazionale di Musica Sacra). Nel 2007 è insignito del Paul Harris Fellow del Rotary International per la sua attività artistica e l’impegno culturale. Collabora con P. Pedarra alla revisione critica dell’opera inedita di O. Respighi Salutazione Angelica della quale dirige la prima esecuzione assoluta nella Basilica di S. Maria della Grazie in Milano (2004). È fondatore del complesso vocale La Cappella Reale alla guida del quale dirige la prima esecuzione assoluta dell’inedito Dies Irae per 12 voci di Respighi nella Basilica di S. Simpliciano a Milano. Fonda e dirige il complesso gregoriano femminile Concentus Monodicus con il quale incide 2 CD sull’innodia ambrosiana e sulla liturgia pasquale. Collabora con Radiotelevisone Svizzera, RAI, Radiotelevisione Olandese. Incide il Te Deum di Lully, la Missa Solemnis in Mib di Franzosini e il CD con la ricostruzione storico musicale della solenne liturgia di S. Vittore nella Basilica e nella Città di Intra tra il XVIII e il XIX secolo. Professore ordinario dell’Università degli Studi di Milano, è vicepresidente della Sezione italiana dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano.

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SEMINARI GRATUITI

Sulle tracce di Bach
3 seminari gratuiti per tastiera a cura di Lorenzo Ghielmi
aperti agli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e agli esterni
16, 18, 23 gennaio 2023

Una giornata dedicata ai cembalisti, una ai pianisti e una agli organisti
ciascuna preceduta da una conferenza introduttiva

° ° ° ° ° ° ° ° °

⏩ Le Invenzioni a 2 voci BWV 772 - 786 (per pianisti)
Lunedì 16 gennaio 2023 dalle 9.00 alle 13.30

Le Toccate BWV 911, 913 e 914 (per cembalisti)
Toccata in do minore BWV 911, Toccata in re minore BWV 913
Toccata in mi minore BWV 914
Mercoledì 18 gennaio 2023 dalle 15.00 alle 19.30

Orgelbüchlein parte I (per organisti)
Corali BWV 599-614
Lunedì 23 gennaio 2023 dalle 9.00 alle 13.30