FUTURI STUDENTI
C'è sempre una buona ragione per studiare musica fin da bambini. Alla Civica Scuola Claudio Abbado, invece, ce ne sono almeno 10:
1. Studiare in un luogo magico
Villa Simonetta, splendido esempio di dimora cinquecentesca, è un luogo magico e ricco di storia. Dotata di uno splendido cortile e un grande giardino, oggi è inglobata appieno nel tessuto urbano milanese, facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto di superficie (tram, bus) e metro M5. Qui studiano gli allievi di musica antica, classica e ricerca musicale.
I corsi di jazz hanno sede in zona Forlanini, collegata al centro dal passante ferroviario, tram e bus e facilmente raggiungibile in auto. Immerso nel verde, l'edificio è una preziosa testimonianza degli ideali architettonici che hanno guidato la ricostruzione della città nel secondo dopoguerra.
2. Ampia offerta formativa
Gli istituti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado propongono un percorso di apprendimento completo, che dai primi rudimenti conduce al diploma accademico di II livello. Ai corsi principali di strumento, canto lirico, composizione e direzione d’orchestra, vengono affiancati tutti gli insegnamenti indispensabili alla completa formazione musicale degli studenti che intendono fare della musica la loro professione.
3. Corpo docenti
L’allievo ha la possibilità di studiare all’interno di un ambiente stimolante, con insegnanti altamente qualificati, provenienti da esperienze musicali differenti.
4. Percorsi personalizzati
La scuola offre percorsi di studio personalizzati, che tengono conto delle inclinazioni e delle esigenze specifiche dello studente, attraverso lezioni individuali e collettive che lo preparano a intraprendere il percorso AFAM.
5. Flessibilità
L’organizzazione didattica garantisce fasce orarie pomeridiane e serali, anche di sabato, compatibili con la frequentazione della scuola dell’obbligo.
6. Noleggio strumenti
In caso di necessità, la Civica Scuola di Musica consente il noleggio di alcuni strumenti musicali a tariffa agevolata per la durata dell’intero anno accademico.
7. Performance
Fin dai primi anni di studio grande attenzione è dedicata alla musica d’insieme. Attività formativa fondamentale dal punto di vista umano e musicale, prepara i giovani musicisti all’esecuzione dal vivo, con la partecipazione all’orchestra dei giovani e numerose attività concertistiche sul territorio milanese.
8. Sicurezza
Le aule e gli spazi comuni di Villa Simonetta garantiscono la sicurezza e il pieno rispetto delle norme anti covid. Sono stati approntati protocolli di sicurezza specifici per le attività musicali che prevedono l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale e turni diversificati in cui gli studenti potranno avvicendarsi seguendo percorsi separati. Il grande parco, inoltre, potrà essere sfruttato per alcune attività in caso di bel tempo, evitando che si verifichino situazioni di assembramento.
9. Sviluppo delle competenze
Studiare musica aiuta a sviluppare la capacità di apprendimento, di concentrazione, di comunicazione, oltre che incoraggiare la creatività, l’empatia, il senso di responsabilità e l’attitudine al problem solving. Nei momenti di difficoltà può diventare un valido supporto per affrontare l’incertezza della quotidianità soprattutto per i più giovani.
10. La Musica come compagna di vita
La musica è il più universale dei linguaggi, favorisce e accresce la creatività, ma è anche disciplina; può veicolare messaggi profondi, di giustizia e di legalità, scuotere le coscienze dall’indifferenza e dalla rassegnazione. Aiuta a formare cittadini responsabili; è una preziosa compagna di vita!
Non c’è solo un valore estetico nel fare musica: dalla sua bellezza intrinseca, in grado di comunicare universalmente, scaturisce un intenso valore etico. La musica è necessaria alla vita, può cambiarla, migliorarla e in alcuni casi può addirittura salvarla
Claudio Abbado