

Notturni in Villa 2025
Musica a Villa Simonetta
30 giugno - 4 luglio 2025
Milano, Villa Simonetta, via Stilicone 36
in
Le Civiche Fest
ARTI LINGUAGGI LIVE
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I Notturni in Villa della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado sono dedicati agli appassionati di musica, ai curiosi, a chi crede nel talento dei giovani, a tutti milanesi, alla città
- ore 18.00 UanTuUan Cappella gentilizia di Villa Simonetta
esperienza di ascolto immersivo - un musicista e uno spettatore tutti i giorni su prenotazione e.pace@fondazionemilano.eu
gratis - fino a esaurimento posti - ore 19.30 Spazio Anteprima concerto sotto il portico - ingresso libero fino a esaurimento posti senza prenotazione
- ore 21.00 Concerto serale in cortile - ingresso libero fino a esaurimento posti senza prenotazione
il 5 luglio dalle ore 18.00 Villa Simonetta ospita il FAC - Festival Arte e Cultura 25
Festival studentesco delle Scuole Civiche di Milano a ingresso libero
proiezioni mostre concerti laboratori spettacoli dibattiti
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La rassegna Notturni in Villa della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado è come sempre dedicata agli appassionati di musica, ai curiosi, a chi crede nel talento dei giovani, al pubblico che da sempre segue i concerti della Civica, a tutti milanesi, alla città
La rassegna è aperta al pubblico e gratuita
In caso di pioggia i concerti sono annullati
Foodtruck dalle ore 19.00
Notturni in Villa è parte del palinsesto “Milano è viva nei quartieri”, iniziativa finanziata dal Ministero della Cultura e organizzata dal Comune di Milano
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Villa Simonetta, sede storica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, dal 30 giugno al 4 luglio 2025 diviene, come ogni anno, la sede dei Notturni in Villa: cinque intense e ricche serate musicali, che ben rappresentano la vocazione civica della città di Milano e che accompagnano l'estate del pubblico milanese.
L’edizione di quest’anno, del tutto speciale, si inserisce nel festival diffuso Le Civiche Fest ARTI LINGUAGGI LIVE che, dal 25 giugno all’11 luglio raccoglie per la prima volta in un unico cartellone spettacoli, installazioni, concerti e incontri realizzati dalle quattro Scuole Civiche di Fondazione Milano, istituzione che quest'anno celebra il 25° anniversario.
Anche per l’edizione 2025 ogni giornata dei Notturni è scandita da tre momenti. Alle 18.00, su prenotazione, è offerta al pubblico l'occasione di immergersi nell'esperienza totalizzante di UanTuUan (One to One), momento di ascolto inedito ad personam: un approccio originale ed esclusivo alla musica e al contesto che la circonda all'interno della deliziosa Cappella gentilizia di Villa Simonetta, affrescata da Bernardo Zenale. Un singolo ascoltatore per volta potrà godere per circa 15 minuti delle musiche suonate dagli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado che si alterneranno, uno alla volta, muovendosi tra strumenti e generi differenti.
Il portico della villa, alle ore 19.30, sarà animato dal concerto all'ora dell'aperitivo, lo Spazio Anteprima, che precede quello delle 21.00 all'interno del cortile sul retro della villa e che a esso è legato dal punto di vista tematico. Ogni serata è infatti espressione di uno specifico genere o Istituto musicale della Civica: il 30 giugno è dedicato alla musica antica, con l’Orchestra Barocca diretta da Antonio Frigé; l’1 luglio al jazz, con l’esibizione della Civica Jazz Orchestra diretta da Luca Missiti; il 2 luglio alla musica classica, con un omaggio speciale alla docente di pianoforte Maria Di Pasquale; il 3 luglio alla ricerca e alla sperimentazione anche nella sua connessione con il video; il 4 luglio alla musica vocale con il Coro Petit del CEM - Centro di Educazione Musicale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e con le arie d’opera.
I Notturni creano così una linea ideale di collegamento tra gli Istituti che compongono la realtà vivace e in perenne evoluzione della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, scegliendo l'idea di raccordo, condivisione, dialogo tra i diversi generi musicali, pur rappresentati nella loro eccezionale e spiccata individualità.
La straordinaria e originale esperienza proposta da UanTuUan (One to One) e i dieci concerti (ore 19.30 e 21.00) rinnovano il rapporto consolidato con un territorio che ogni anno accoglie con generosità e passione una rassegna che, sempre più, offre percorsi stimolanti ed eterogenei, per tutti i gusti, che si trasforma nel palcoscenico privilegiato di numerosi solisti e gruppi di studenti italiani e stranieri, valorizza incroci di linguaggi, sperimenta e contamina, spazia tra stili e generi differenti: musica antica, classica, contemporanea, jazz, pop, crossover, canto, con interessanti incursioni nel mondo del cinema e dell'animazione
PROGRAMMI UanTuUan
30 giugno - 4 luglio 2025 Cappella Gentilizia di Villa Simonetta
gratis su prenotazione fino a esaurimento posti - e.pace@fondazionemilano.eu - Emanuela Pace
30 giugno 2025
ore 18.00 e ore 18.15 Giulia Alberani, traversiere
C.P.E. Bach, Sonata in la minore per flauto solo Wq 132/H 562 (Poco Adagio - Allegro - Allegro)
ore 18.30 e ore 18.45 Virginia Del Bianco, voce e percussioni
M. Codax, Quattro cantigas de amigo - fine XII sec.
Ondas do mar de Vigo; Mandad’ ei comigo; Ay Deus, se sab’ora meru amigo; Quantas sabedes amar amigo
New York, Pierpont Morgan Library, Ms M979 (Pergamena Vindel)
ore 19.00 Emanuele Gorla, flauto traversiere e flauto dolce
Händel at home, Arie per flauto solo tratte dalle opere di Händel
Rinaldo - Overture e Jigg - Lascia ch’io pianga, Combatti da forte
Ottone - Gavotte - Bel labbro formato, Pensa ad amare
ore 19.15 Emanuele Gorla, liuto rinascimentale
Imago Musica - Musica raffigurata nei dipinti del Cinquecento
G. M. da Crema, Recercare
A Young woman Playing the Lute di Master of the Female Half-Lengths
J. Ghiselin, Si j’ayme mon amy
V. Capirola, Ricercar ala Spagnola
Concert in the Egg, Hieronymus Bosch
T. Crequillon, Toutes les nuictz
M. dall’Aquila, Recercare
Suonatore di liuto di Caravaggio
J.s Arcadelt, Chi potrà dir quanta dolcezza provo
1 luglio 2025
ore 18.00 e ore 18.15 Enrico Cremonesi, trombone
Selezione di standard dal repertorio jazzistico
ore 18.30 e ore 18.45 Aurora Pinese, sassofono
Selezione di standard dal repertorio jazzistico
ore 19.00 e ore 19.15 Alessio Isgrò, chitarra acustica
Selezione di standard dal repertorio jazzistico
2 luglio 2025
ore 18.00 e 18.15 Silvia Buonanno, flauto
S. Karg-Elert, Sonata Appassionata op. 140
J. Andersen, Studio n. 2 op. 63
G. Bizet, Passo a solo, da Arlésienne
ore 18.30 e ore 18.45 Ludovica Ferrari, violino
P. Hindemith, Sonata op. 31 n. 1
ore 19.00 e ore 19.15 Annabianca Buckley, flauto
R. Muczynski, Three Preludes for Flute op. 18
ore 19.15 Lucrezia Bussola, violino
E. Ysaÿe, Sonata op. 27 n. 2
3 luglio 2025
ore 18.00 e ore 18.15 Francesco De Pirro, violoncello
J.S. Bach, Suite n. 2 in re minore per violoncello (Preludio, Sarabanda, Giga)
ore 18.30 e ore 18.45 Margherita Ferré, flauto
E. Varèse, Density
G. P. Telemann, Fantasia n.3 per flauto solo, TWV 40:4
ore 19.00 e ore 19.15 Antonio Naro, clarinetto
I. Stravinsky, Tre pezzi per clarinetto solo
H. Sutermeister, Capriccio per clarinetto solo
4 luglio 2025
ore 18.00 e ore 18.15 Nicolò Benzoni, flauto
A. Honneger, Danse de La Chevre
G. Briccialdi, Studio n. 21
ore 18.30 e ore 18.45 Francesco Dordoni, violino
F. Kreisler, Recitativo e Scherzo-Caprice op. 6
N. Paganini, Capriccio n. 23
P. Locatelli, Capriccio n. 4
ore 19.00 e ore 19.15 Alice Tardino, chitarra
J.S. Bach, Preludio, Sarabanda, Giga suite BWV 997
* * * * * * * * NOTTURNI IN VILLA 2025
Anche quest'anno l'inaugurazione dei Notturni, lunedì 30 giugno, è dedicata alla musica antica. Madonn’ io non lo so, concerto dello Spazio Anteprima delle 19.30 per voce e flauti sotto il portico della Villa, trae il titolo da una canzone di Adrian Willaert, compositore nato intorno al 1490 nelle Fiandre occidentali, inserita nella raccolta Canzon villanesche alla napolitana del 1545. Protagonista del brano è una fanciulla ingrata nei confronti dell’amato, accecato dalla passione e perennemente sofferente, a cui non resta che sperare di fuggire dai guai provocati da un amore non ricambiato. Altri autori in programma, raramente eseguiti, sono Francesco Bendusi, Mechior Franck, Giacomo Bonzanini e addirittura Henry VIII, re d’Inghilterra, che si dilettava nel canto e suonava diversi strumenti, tra cui l'organo, il liuto e il clavicembalo. La sua passione per la musica ebbe un impatto rilevante sulla vita di corte e segnò in modo significativo la produzione musicale rinascimentale.
Il concerto delle 21.00 si intitola Concerti alle corti del nord tra Vienna e Berlino e vede protagonista l’Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado diretta da Antonio Frigé. Il programma si focalizza sul Settecento e su alcuni concerti solistici, in particolare per arpa e flauto traversiere, composti per le grandi feste di corte ma soprattutto per la musica da camera da intrattenimento, che riflette lo spirito salottiero dei re e degli aristocratici del tempo. Il cuore musicale pulsante dell'Europa centrale in quel momento è la città di Vienna, che offre magnifici talenti musicali e attrae anche interpreti tedeschi, oltre che italiani e di altre aree geografiche. A Berlino il re Federico II assiste abitualmente a concerti e a opere: una linea ideale unisce quindi i due paesi di lingua tedesca, Austria e Germania, che si affermano progressivamente nel panorama musicale del secolo. Austriaci sono Georg Christoph Wagenseil, compositore, organista e clavicembalista che divenne maestro di musica delle principesse e dell'imperatrice Maria Teresa, e Mathias Georg Monn, insegnante di composizione ricercatissimo: con Wagenseil, e altri musicisti che operarono a cavallo tra Barocco e Rococò, contribuì all'affermazione del cosiddetto "stile galante". Tedeschi sono Johann Wilhelm Hertel, che dopo gli studi a Zerbst e a Berlino si spostò nel Ducato di Meclemburgo - Schwerin, nel nord della Germania, dove ebbe grande successo, inizialmente come direttore e poi come compositore di corte, e il più fecondo autore del suo tempo, Telemann, attivo in tutti i generi musicali. La sua produzione è straordinariamente vasta: scrisse opere teatrali, oratori, cantate sacre e profane, messe, concerti, mottetti, lieder e numerosissime opere strumentali. Gran parte dello sterminato materiale lasciato da Telemann è conservato proprio nella città di Berlino, l'altro centro musicalmente prolifico a cui è dedicato il concerto dell’Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
L’1 luglio dà spazio all’interpretazione dei grandi brani della musica jazz. Protagonisti sono gli studenti dei Civici Corsi di Jazz: nati nel 1987 grazie all’esperienza e alle specifiche competenze di Enrico Intra, Franco Cerri e Maurizio Franco, sono da sempre una delle più rilevanti realtà europee nell’ambito della didattica del jazz. Nello Spazio Anteprima delle 19.30, Jazz Trio, formazione costituita da pianoforte, contrabbasso e sassofono, esegue standard del jazz e brani evergreen, composizioni che sono divenute parte del repertorio comune dei jazzisti e che costituiscono la struttura portante del genere.
Nel concerto delle 21.00 la Civica Jazz Orchestra ricorda Count Basie con un repertorio di brani della leggendaria big band del celebre pianista, compositore e direttore d'orchestra jazz afroamericano nato nel New Jersey nel 1904. Nella Count Basie Orchestra, che a metà degli anni Trenta divenne la più completa espressione dello swing che si fosse mai conosciuta, suonarono solisti di straordinaria levatura. In quegli anni Count Basie arrangiò e registrò alcuni suoi più grandi capolavori presenti nel programma dei Notturni: Shiny Stockings, Corner Pocket
e April In Paris.
La terza giornata della manifestazione, mercoledì 2 luglio, ricorda Maria Di Pasquale, docente di pianoforte della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado recentemente scomparsa. Lo Spazio Anteprima delle ore 19.30 si intitola Estri armonici e presenta la Suite Antique di Rutter del 1979, uno dei lavori orchestrali più popolari nel repertorio flautistico contemporaneo; Serie del Sur di Walter Heinze, chitarrista, compositore, cantante e insegnante argentino; l'Overture da Pastoral Sonata del 1953 del compositore inglese Stephen Dodgson; il malinconico e struggente Oblivion di Astor Piazzolla e infine il virtuosistico e brioso Concerto per due flauti RV 533 di Antonio Vivaldi.
Il concerto delle 21.00 nel cortile della Villa, strutturato in due parti, ospita nella prima Camerismi, con il Klavierquartett KV 478 di Mozart per violino, viola, violoncello e pianoforte, opera che propone un rapporto assai dialettico e brillante fra pianoforte e archi, soprattutto nella parte finale; Invierno Porteño del 1969, tratto da The Four Seasons of Buenos Aires, insieme di quattro composizioni di tango composte da Piazzolla in occasioni diverse tra il 1965 e il 1970; infine il brano che Simone Pionieri, docente della Civica che a Maria Di Pasquale dedica un pezzo di recente composizione: Saudade.
La seconda parte, intitolata non casualmente Pianeti, vede l'arrangiamento e l'esecuzione di The Planets di Gustav Holst da parte dell'ensemble di studenti Pleiadi442. La gestazione della suggestiva partitura di Holst durò quasi due anni poiché, come afferma l'autore, prendeva lentamente forma nella sua mente, "come un bebè nel ventre di una donna". La prima esecuzione di The Planets avvenne in forma privata alla Queen's Hall nel 1918 e fece subito un grande effetto, ma la prima esecuzione pubblica e completa fu il 15 novembre 1920, con la London Symphony Orchestra diretta da Albert Coates. The Planets ebbe subito successo. Una popolarità dovuta alla forza visionaria del pezzo, alla sua capacità di suggerire immagini siderali e misteriose. Ciò spiega anche la fortuna che ebbe nel mondo delle colonne sonore per film, a cui moltissimi compositori si sono inspirati.
L'opera, costituita da sette pezzi, Nettuno, Urano, Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio, è eseguita a Villa Simonetta con l'aggiunta di un estratto da la versione cameristica dell’ultima parte dell’ultimo movimento de Il canto della terra di G. Mahler.
L'appuntamento di giovedì 3 luglio vede per lo Spazio Anteprima Elektronica, esecuzione di brani originali di musica elettronica.
La fascia delle 21.00 con Cortometraggi d'animazione, è riservata come da consolidata tradizione all'IRMus - Istituto di Ricerca Musicale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, segmento della Scuola specializzato nella formazione di figure professionali in grado di coniugare creatività e capacità performative con le nuove tecnologie. La serata prevede la proiezione di cortometraggi d'animazione: alcuni di questi, premiati in importanti festival e rassegne internazionali, sono stati diretti ed elaborati dagli allievi della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con musiche composte dagli studenti dei corsi di Musica elettronica - Musica per l’Immagine e di Musica applicata all’immagine e al teatro della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
Le composizioni che accompagnano i cortometraggi sono eseguite dal vivo dall'Ensemble IRMus, diretto dagli allievi del corso di Direzione d’orchestra. Al progetto hanno collaborato anche strumentisti degli Istituti di Musica Antica e Musica Classica.
Per dare tempo all'oscurità di scendere e consentire la visione delle proiezioni, Cortometraggi di animazione avrà eccezionalmente inizio alle ore 21.30.
La rassegna si chiude venerdì 4 luglio con una serata contraddistinta da una ricca contaminazioni di generi. Lo Spazio Anteprima è animato dalle composizioni degli studenti della sezione Populat Music, che ha recentemente inaugurato il corso di canto pop-rock. Sfumature e Echoes of Two Opposites sono i titoli dei due gruppi di brani, eseguiti in collaborazione con gli allievi di strumento dell'Istituto di musica classica. Anche il concerto delle ore 21.00 è diviso in due momenti.
Nella prima parte della serata i solisti e il Coro Petit del CEM, sezione amatoriale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, presentano, attraverso una selezione di brani, la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, opera composta nel 1863 nel ritiro di Passy, nell’ultimo periodo creativo del musicista, una composizione da lui stesso considerata come il suo “peccato di vecchiaia”.
La seconda parte è interamente focalizzata sulle arie d’opera, inserite in un panorama musicale variamente assortito che vede la presenza dei maggiori e più celebri compositori. In apertura torna Rossini con il melodramma eroico Tancredi, tratto dalla tragedia omonima di Voltaire (1760), e l'aria immortale Di tanti palpiti, vero e proprio cavallo di battaglia di tante cantanti. All'estro musicale di Rossini sono dedicate anche l'aria di Lindora Ecco ridente in cielo e quella di Rosina, Una voce poco fa, entrambe tratte dall'opera buffa Il barbiere di Siviglia e, sempre interpretata da un personaggio femminile, l'aria di Susanna, Cruda Sorte! Amor tiranno! da L’Italiana in Algeri.
Si passa poi a un altro dei più importanti compositori d'opera italiani del XIX secolo, Bellini, di cui si esegue Ah, per sempre io ti perdei da I puritani, su libretto di Carlo Pepoli, tratto dal dramma storico di Jacques-François Ancelot e Joseph Xavier Boniface Têtes rondes et Cavaliers. Completano il programma le arie Deh, vieni non tardar (Susanna) da Le Nozze di Figaro di Mozart; l'Habanera da Carmen di Bizet, e la più rara Ah! se tu dormi, svegliati, da Giulietta e Romeo di Nicola Vaccaj su Libretto di Felice Romani. L'opera venne messa in scena per la prima volta al Teatro della Canobbiana di Milano nel 1825 e riscosse molto successo anche oltreconfine.
Calendario
Notturni in Villa 2025
- Lunedì 30 giugno 2025 ISTITUTO DI MUSICA ANTICA
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA
ore 19.30 portico di Villa Simonetta
concerto all'ora dell'aperitivo
Madonn’ io non lo so - voce e flauti
Francesco Bendusi (? - 1553)
Pass’e mezzo detto il Romano - danza
Moschetta
Desiderata
Pietoso
(Opera nova de balli, Venezia, 1553)
Mechior Franck (1579 - 1639), Pavana e Galliard
Adrian Willaert, (1490 - 1562)
O magnum mysterium (Motetti libro secondo, Venezia, 1539)
Ricercar Decimo (Fantasie Recercari Contrapunti à 3, Venezia, 1559)
Così vincete in terra (Tutti li madrigali del primo et secondo libro di Verdelot, Venezia, 1540)
Henry VIII (1491 - 1547), Tre consort
Adrian Willaert, Madonn’ io non lo so
O bene mio fa (Canzon villanesche alla napolitana, Venezia, 1545)
Bartolomeo Tromboncino (1470 circa - 1535 circa)
Per dolor mi bagno il viso
Fa' bona guardia, Amore
(Frottole, II libro, Andrea Antico, Venezia, 1520)
Giacomo Bonzanini, (XVI - XVII sec.)
Canzon Settima (Capricci Musicali, Venezia, 1616)
Josquin Desprez (1450 circa - 1521)
Scaramella
Vive le Roy
Martina Bomben, soprano
Rita Perego, Tommaso Petracchi, Rosario Scafili, Daniele Bragetti, flauti dolci
ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
Concerti alle corti del nord tra Vienna e Berlino
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Antonio Frigé, cembalo e direzione
Il programma si focalizza sul Settecento e su alcuni concerti solistici, in particolare per arpa e flauto traversiere, composti sia per le grandi feste di corte sia per la musica da camera da intrattenimento, che riflette lo spirito salottiero dei re e degli aristocratici del tempo. Il cuore musicale pulsante dell'Europa centrale in quel momento è la città di Vienna, che offre magnifici talenti musicali e attrae anche interpreti tedeschi, oltre che italiani e di altre aree geografiche.
Johann Wilhelm Hertel (1727 - 1789)
Concerto in fa maggiore per arpa e archi
Allegro con brio, Adagio, Tempo di minuetto
Margherita Burattini, arpa
Georg Christoph Wagenseil (1715 - 1777)
Concerto in sol maggiore per arpa, 2 violini e violoncello
Allegro, Andante, Vivace
Margherita Burattini, arpa
Mathias Georg Monn (1717 - 1750)
Concerto in sib maggiore per flauto traversiere, violino, cembalo e basso
Allegro, Larghetto, Allegro
Giulia Alberani, flauto
Giorgio Tosi, violino
Antonio Frigé, cembalo
Georg Philipp Telemann (1681 - 1767)
Concerto in re maggiore per 2 flauti traversieri, violino e violoncello concertanti, archi e basso continuo
Vivace, Siciliana, Allegro, Gavotte - Presto
Laura Minguzzi, flauto
Giulia Alberani, flauto
Marta Nahon , violino
Bartolomeo Dandolo Marchesi, violoncello
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Marta Nahon, Giorgio Tosi, Francesco Dordoni, violini I
Angelo Basile, Ludovica Ferrari, violini II
Matteo Giannone, viola
Chiara Cardelli, violoncello
Davide Nava, contrabbasso
Antonio Frigé, cembalo
e direzione
- Martedì 1 luglio 2025 - CIVICI CORSI DI JAZZ
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA
ore 19.30 portico di Villa Simonetta
concerto all'ora dell'aperitivo
Jazz Trio - pianoforte, contrabbasso, sassofono
Standard del jazz, brani evergreen e grande spazio all'improvvisazione
Nathan Caporotondi, piano
Giancarlo Oggionni, contrabbasso
Matteo Gandini, sassofono
ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
Omaggio a Count Basie
Repertorio di brani della big band di Count Basie
Civica Jazz Orchestra
Luca Missiti, direttore
Con un repertorio di brani della big band di Count Basie, la Civica Jazz Orchestra dei Civici Corsi di Jazz omaggia l’ organista e direttore d'orchestra afroamericano nato nel New Jersey nel 1904. Nella Count Basie Orchestra, che a metà degli anni ’30 divenne la più celebre espressione dello swing che si fosse mai conosciuta, suonarono solisti di straordinaria levatura.
April in Paris
Cute
Shiny Stockings
We’ll be together again
Kid from the red bank
Lil’ darlin’
You can have It
Trav'lin' light
Whirly bird
Splanky
Corner pocket
Gabriel Otoya, Matteo Vertua, Massimiliano Spizzi, Lorenzo Cortinovis, trombe
Martina Campi, Kevin Bonilla, Enrico Cremonesi, tromboni
Sofia Viglietti, Alessio Migliorati, Aurora Pinese, Angelo Domenico Alfieri, Roberto Piccaluga, Alessandro Barzelatto, sassofoni
Emil Sjoberg, Samuele Lindo, pianoforte
Clara Miraglia, chitarra
Riccardo Loda, Antonio Lorusso, basso
Thomas Allen, Lorenzo Baldetti, Alessio Profeti, batteria
Arianna Chiara De Piccoli, Valeria Zanuso, Carolina Faroni, voci
Luca Missiti, direttore
- Mercoledì 2 luglio 2025 - ISTITUTO DI MUSICA CLASSICA
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA
ore 19.30 portico di Villa Simonetta
concerto all'ora dell'aperitivo
Estri armonici - Rutter, Heinze, Dodgson, Piazzolla, Vivaldi
John Rutter, Suite antique (Prelude, Ostinato, Aria, Waltz, Chanson, Rondeau)
Sofya Gavrilova, flauto
Caterina Baruffaldi, pianoforte
Walter Heinze, Serie del Sur
Stephen Dodgson, Overture da “Pastoral Sonata”
Astor Piazzolla , Oblivion
Beatrice Villa, flauto
Desmond Aiyomongbezagha, chitarra
Pietro Bosoni, violoncello
Antonio Vivaldi, Concerto per due flauti RV 533 (Allegro molto-Largo-Allegro) Margherita Ferrè, Annabianca Buckley, flauti
Ludovica Ferrari, Bianca Barbieri, Francesco Dordoni, Alessio Balladori, Lucrezia Bussola, Laura Alberani, violini
Oscar Marino e Mattia Maifrini, viole
Francesco De Pirro, Vincent Visca, violoncelli
ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
Camerismi
Pianeti
Serata dedicata a Maria di Pasquale
La serata, divisa in due parti, ricorda Maria Di Pasquale, docente di pianoforte della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado recentemente scomparsa. Il concerto ospita pagine di Wolfgang Amadeus Mozart (Klavierquartett KV 478), Astor Piazzolla (Invierno Porteño da The Four Seasons of Buenos Aires), di Gustav Holst (The Planets), e infine di Simone Pionieri, docente della Civica che a Maria Di Pasquale dedica un pezzo di recente composizione: Saudade.
Prima parte Camerismi
W. A. Mozart: Klavierquartett KV 478 per violino, viola, violoncello e pianoforte
Alessio Santagata, violino
Mattia Maifrini, viola
Alessandro Cambini, violoncello
Umberto Mosole, pianoforte
A . Piazzolla, Invierno Porteño da The Four Seasons of Buenos Aires
S. Pionieri, Saudade "Ricordando Maria di Pasquale"
Alessio Santagata, violino
Matilde Sasselli, violoncello
Federico Marcucci, pianoforte
Seconda parte Pianeti
G. Holst, The Planets op. 25 arr. Ensemble Pleiadi442
Nettuno, Urano, Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio - con aggiunta di un estratto da la versione cameristica dell’ultima parte dell’ultimo movimento de Il canto della terra di G. Mahler
Ensemble Pleiadi442
Camilla Vitaletti, soprano - voce solista
Eliel Mamerud, Lucia Lanzi, Giulia Mir, Antonella di Michele, Stefano Bellini, Francesco Spiri, Matteo Gobbo, Federico Marcucci, pianoforti
Alba Brundo, Emma Melchior,arpe
Leonardo Campera, Alessandro Malvezzi, Jacopo Martignoni, Rika Ikeuchi,percussioni
Gabriele Polimeni, Michele Fiorelli, Lorenzo Brioschi, trombe
Stefano Trotta, violino solista
Mariam Cassina , Hou Jiayi, Giorgia Ferrari, Marianna Chiaramonte, Rebecca Ruffoni, soprani 1
Ilaria Longari, Camilla Vitaletti, Giulia Ghiazza, Elisa Calandro, soprani 2
Clelia Fazzo Cusan, Samanta Tosi, contralti 1
Ester Pollam Simona Lorusso, contralti 2
Francesco Girardi, maestro del coro
- Giovedì 3 luglio 2025 - ISTITUTO DI RICERCA MUSICALE (IRMus)
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA
ore 19.30 portico di Villa Simonetta
concerto all'ora dell'aperitivo
Elektronica
musica elettronica, brani originali
ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
Cortometraggi di animazione
Musica live - Proiezione dei lavori degli studenti di Musica per l'Immagine
in collaborazione con Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti
Cortometraggi d'animazione prevede la proiezione di opere in parte premiate in importanti festival e rassegne internazionali, dirette ed elaborate dagli allievi della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con musiche composte dagli studenti dei corsi di Musica elettronica - Musica per l’Immagine e di Musica applicata all’immagine e al teatro della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Le composizioni che accompagnano i cortometraggi sono eseguite dal vivo dall'Ensemble IRMus, diretto dagli allievi del corso di Direzione d’orchestra. Al progetto collaborano anche strumentisti degli Istituti di Musica Antica e Musica Classica.
Faust
di Friedrich Wilhelm Murnau
musica di Andrea D’Angeli
Liu Mengnan, direzione
L'ombra
di Carmen Mutti
musica di Andrea Bevilacqua
Liu Mengnan, direzione
Dal Pozzo
di Marco Belli
musica di Fabio Seccamani
Isabella Pusineri, direzione
Cambio corrente
di Loreta Gasparyan, Valentina Fedelfio, Giulia Colombo, Ginevra Tarascio
musica di Umberto Mosole
Isabella Pusineri, direzione
Ideas in Search of Light
di "Jréna" e K. Dodal
musica di Alessandro Sicardi
Benedetto Bossuto, direzione
Fantasticheria n. 11
di Edoardo D'Amico, Lorenzo Bonaventura, Alessandro Corti
musica di Andrea La Pietra
Benedetto Bossuto, direzione
Under the skin
di Elena Menghetti
musica di Manuel Milesi
Francesco Spiri, direzione
Gazop
di Thea Ambrosini, Giovanna Gentilomo, Sara Oneda, Chiara Pagliarin, Francesca Zanoncelli
musica di Omar Gioglio
Francesco Spiri, direzione
I giorni del cane
di Giulia Boscani, Federica Ferri, Sara La Torre, Stella Scala, Mattia Spadotto
musica di Vincenzo Saulino
Giacomo Biagi, direzione
Snap Out of It
di Luca Alborghetti, Pietro Gavinelli, Greta Lo Scavo, Davide Rancati
musica di Fabrizio Zirilli
Giacomo Biagi, direzione
Ensemble IRMus
Andrea Buzzi, Letizia Caspani, Anna Cereda, flauti
Emanuele Rainoldi, clarinetto
Samuele Bertolotti, Michele Fiorelli, trombe
Cecilia Castronovo, Manuel Milesi, Valentina Paravati, saxofoni
Rubens Covelli, Juan Carlos Franchina, Jacopo Martignoni, Daniele Pisano, percussioni Antonella Di Michele, Omar Gioglio, Umberto Mosole, Jacobo Serrano, pianoforte/synth
Lorenzo Audisio, chitarra elettrica/acustica
Emma Vittoria Melchior, arpa
Giorgia Ferrari, Thi Ly Procacci, Valeria Zanuso, voci
Leonardo Baldetti, batteria
Giulia Tisano, basso elettrico
Oscar Marino, violino e viola
Alessandro Cambini, Antonio Vaticano, violoncelli
Giovanni Amico, contrabbasso
- Venerdì 4 luglio 2025 - ISTITUTO DI MUSICA CLASSICA – CEM
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA ore 19.30
ore 19.30 portico di Villa Simonetta
concerto all'ora dell'aperitivo
Sfumature - brani di popular music
Ricorda
Scelgo/trovo/perdo
Odio e amore
Guardo lo specchio
Luoghi sicuri
Non mi illudo
Ancora prego
Superstite
Leonardo Baldetti, batteria
Giorgio Traversi, basso
Milian de Angelis, piano e voce
Annabianca Bukley, flauto traverso
Michele Fiorelli, tromba
Lorenzo Botta, clarinetto
Andrea Stella, sax alto
Echoes of Two Opposites
Valeria Zanuso, voce
Fabio Diretto, chitarra
Milian De Angelis, tastiera
Leonardo Baldetti, batteria
Alessandro Villano, basso elettrico
ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
G. Rossini, Petite Messe Solennelle - estratti
Arie d'opera
Nella prima parte della serata i solisti e il Coro Petit del CEM, sezione amatoriale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, presentano, attraverso una selezione di brani, la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, opera composta nel 1863 nel ritiro di Passy, nell’ultimo periodo creativo del musicista, una composizione da lui stesso considerata come il suo “peccato di vecchiaia”.
La seconda sezione, a cura dell'istituto di Musica Antica, è quasi interamente dedicato alle arie d’opera, inserite in un panorama musicale variamente assortito che vede la presenza dei maggiori e più celebri compositori d’opera.
Prima parte
1a parte CEM - Centro di Educazione Musica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
G. Rossini, Petite Messe Solennelle - estratti
Kyrie, Christe; Gloria; Cum Sancto; Credo; Et resurrexit; Sanctus
Alessandra Penna, Tania Ricciardi, Valentina Leonardi, soprani
Sofia Weck e Jennifer Talavera, contralti
Andrea di Franco e Elvis Zini, tenori
Andrea Redini, Francesco Malcangi e Franco Lupo, bassi
Laura Vergallo Levi, pianoforte
Coro Petit CEM - Centro di Educazione Musica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Seconda parte Istituto di Musica Classica
Arie d'opera
Loris Peverada, pianoforte
Gioachino Rossini
da Tancredi, Di tanti palpiti (Tancredi)
Manami Maejima, mezzosoprano
Wofgang Amadeus Mozart
da Le Nozze di Figaro, Deh, vieni non tardar (Susanna)
Misaki Takahashi, soprano
Nicola Vaccaj
da Giulietta e Romeo, Ah! se tu dormi, svegliati (Romeo)
Jiabao Sai, mezzosoprano
Gioachino Rossini
da Il barbiere di Siviglia, Ecco ridente in cielo (Lindoro)
Xiao Chen, tenore
Gioachino Rossini
da L’Italiana in Algeri, Cruda Sorte! Amor tiranno! (Isabella)
Samanta Tosi, mezzosoprano
Vincenzo Bellini
da I puritani, Ah, per sempre io ti perdei (Riccardo)
Zhiyuan Yang, baritono
Georges Bizet
da Carmen, Habanera (Carmen)
Manami Maejima, mezzosoprano
Gioachino Rossini
da Il barbiere di Siviglia, Una voce poco fa (Rosina)
Camilla Vitaletti, soprano
Loris Peverada, pianoforte
__PH Marina Alessi__________________________________
Notturni in Villa
Musica a Villa Simonetta
30 giugno I 4 luglio 2025
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tel. 02.97.15.24 - uff. st. 339.85.30.339 Alessandra Arcidiaco