Jean-Baptiste Lully & Michel Pignolet de Montéclair, Musiques au temps du Roi Soleil et Louis le Bien-Aimé
Michel Pignolet de Montéclair
Serenade out concert divisée en trois suites
Jean-Baptiste Lully
Premiere marché de mousquetaires
Les folies d'Espagne
Marche pour la cérémonie des Turcs (da Le Bourgeois Gentilhomme)
Plainte de Vénus sur la mort d'Adonis
da Ballet Royal de Flore LWW40
Dialogue de Clymène et Philis da Les Plaisirs de l'Ile Enchantée LWW22
Récit de l'Aurore da Les Plaisirs de l'Ile Enchantée Premier Intermède, Scène Première LWW22
Si l'Amour vous soumet à ses loix inhumaines
da Le mariage forcé LWW20
Trop indiscret l'amour da Ballet des Muses LWW32
La Sérénade ou concert divisé en trois suites pour les violons, flûtes et hautbois venne composta nel 1697 da Michel Pignolet de Montéclair , violinista e virtuoso di contrabbasso, compositore di cui non si hanno informazioni certe, nonostante sia stato uno dei più talentuosi autori francesi del periodo barocco. Nato ad Andelot nell'Alta Marna nel 1667 e probabilmente figlio di un tessitore, Pignolet de Montéclair fu allievo di J.B. Moreau e lavorò all'Opéra di Parigi. Fu un innovatore nell'orchestrazione ed ebbe influenza significativa su Jean-Philippe Rameau. Compose musica sacra, teatrale, vocale-strumentale e pubblicò lavori didattici, alcuni dei quali espressamente concepiti come strumenti pedagogici per insegnare lo stile francese. Fu docente di musica molto rispettato: tra i suoi allievi si annoverano le figlie del suo collega François Couperin.
Del più noto Jean Baptiste Lully (Firenze, 1632), compositore,
ballerino e strumentista italiano naturalizzato francese, che trascorse
gran parte della vita alla corte di Luigi XIV, l'Orchestra Barocca della
Civica diretta da Stefano Montanari eseguirà la Premiere marché demousquetaires del 1658, Les folies d'Espagne del 1672 e la Marche pour la cérémonie des Turcs da Le Bourgeois Gentilhomme.
Commedia-balletto,
quest'ultima, che vede la collaborazione tra Molière e Lully nel 1670.
L'opera venne rappresentata per la prima volta alla corte di Luigi XIV
nel Castello di Chambord dalla compagnia teatrale di Molière e dagli
artisti delle due accademie reali, de Musique e de Danse. La marcia per
la cerimonia dei Turchi accompagna l'incoronazione del ridicolo borghese
Monsieur Jourdain, che vuole copiare le abitudini delle "persone di
qualità". Anche Lully partecipò alla "cerimonia turca" in qualità di
ballerino.
Orla Shalloo Bundrett, Caterina Chiarcos, soprani
Alessandra Vavasori, mezzosoprano
Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano
Artem Dzeganovskyi*, Angelo Basile, Giorgia Gianna, violini I
Stefano Gerard*, Faez Torkaman, Lucilla Tempella, violini II
Eugenio Milanese, Erika Lo Mele, viole
Bartolomeo Dandolo Marchesi, Andrea Gelain, violoncello
Daniele Quercia, contrabbasso
Punto Bawono, tiorba
Margherita Burattini, Priscila Gama Santana, arpe barocche
Alessandra Vavasori, cembalo
Ninon Dusollier, Ariadna Quappe, Chiara Busi, Laia Blasco Lopez, flauti dolci
Enrico Luca, Luca Bossi, Anna Venutti, Laura Minguzzi, Emanuele Gorla, traversieri
Mauro Colantonio, Iris Fistarollo, Anaïs Lauwaert, Norma Maria Torti, Daia Anwander, viola da gamba
Ciro Speranza, Edoardo Maviglia, timpani e percussioni
Orchestra Barocca
Progetto di punta dell’Istituto di Musica Antica, l’orchestra barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado costituisce una realtà unica in Italia che ha raggiunto negli anni un altissimo livello di professionalità. Nata su iniziativa di Antonio Frigé, sempre rinnovata da nuovi componenti, è costituita dagli studenti iscritti ai corsi di alta formazione della scuola provenienti da tutto il mondo.