Martedì 25 giugno I Civici Cori, organico numerosissimo, e l’Orchestra della Civica propongono la sinfonia K 551, la Jupiter, dell'ultimo periodo di Mozart, e il Requiem in do minore di Luigi Cherubini, di rara esecuzione. Mozart compose le sue ultime tre sinfonie (in mi bemolle maggiore K 543, in sol minore K 550 e in do maggiore K 551) in soli tre mesi, tra il giugno e l’agosto 1788, in un periodo molto difficile della sua vita. Al culmine della triade, la luminosa e olimpica Jupiter (da cui il nome di Giove, probabilmente attribuitole dall'impresario londinese Johann Peter Salomon) celebra il trionfo di uno straordinario magistero tecnico ed espressivo, spontaneo, e nello stesso tempo pazientemente costruito sui modelli del presente (Haydn) e del passato (Bach, Haendel).
Il Requiem di Cherubini in do minore fu composto invece nel 1815 per volere di Luigi XVIII, in onore del fratello Luigi XVI giustiziato vent'anni prima, e fu eseguito per la prima volta nella chiesa di St. Denis a Parigi nel 1816. La partitura, che piacque molto a Beethoven, impressionò particolarmente i contemporanei e divenne modello per i compositori, che ne apprezzarono la scrittura elegante, lo stile fermo e rigoroso e l'assenza di tono celebrativo.
Martedì 25 giugno 2019
ore 19.30, Aperitivo in musica
ore 21.00 Mozart e Cherubini
W. A. Mozart, Sinfonia KV 551 Jupiter
L. Cherubini, Requiem n. 41 in do minore
I Civici Cori e Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Antonio Di Donna, Irene Barsanti, Luca Perotto, flauti
Federica Monti, Francesco Mariano, Matilde Giusti, Francesco Chimienti, clarinetti
Guido Toschi, Antonella Varvara, oboi
Sebastian Belotti, Leonardo Maria Scarano, fagotti
Fabio Ponzelletti, Alfredo Pedretti, corni
Lisa Fiocco, Aleksej Levi, trombe
Loris Guastella, Luca Missiti, Rodolfo Rondinelli, tromboni
Luca Poloni, timpani
Archimede De Martini, Martina Verna, Giulietta Bianca Bondio, Miklos Papp, Alessia Giuliani
Emanuela Russo, Irene Niglio Pilar, Rossella Serino, violini primi
Matteo Vacca, Mara Kitharatzis, Maurizio Ghezzi, Giulia Gambaro, Pietro Cirino, Alice Currao Riccardo Brigliadoro, Lorena Caffi, violini secondi
Roberto Ghezzi, Valentina Cattaneo, Francesco Caputo, Maria Beatrice Aramau, Elisabetta Danelli, viole
Andrea Stringhetti, Federico Parnanzini, Fabio Furlanetto, Alfredo Cicoria, violoncelli
Federico Donadoni, Giosuè Pugnale, Zinovii Shkurhan, contrabbassi
Giuseppina Airaghi, Patrizia Ambrosiani, Maria Pia Boellis, Marina Bonfanti, Elena Brini, Vincenza Cannarella, Paola Catenaccio, Mirella Del Mastro, Elena Elettra Doria, Silvia Gialinà, Anna Iannone, Italia Lia Iollo, Elisabetta Magagni, Silvia Claudia Laura Manni, Moira Maggi, Marta Moreschi, Alessandra Penna, Claudia Porretto, Denise Prandini, Simona Ricci, Paola Maria Rossi, Piera Angela Saccenti, Silvana Soldano, Monica Venanzetti, Donatella Bassani, Natalia Bolognini Antonella Carozzi, soprani
Michela Allais, Antonella Caterina Attardo, Annalisa Burbo, Silvia Cantoni, Cai Yang, Maria Canu Simona Lydia Cuneo, Antonella Dalla Pozza, Sonia De Luca, Marina Gaudenzi, Maria Antonietta Grasso, Maria Luisa Lodi, Cristina Rita Lombardo, Grazia Maria Maiolino, Filomena Mastantuono, Kaori Matsuura Paola Ottino, Barbara Picutti, Maria Pietra, Biancamaria Pizzi, Letizia Rampani, Eugenia Rizzo Anna Caterina Sbordone, Cristina Scagliotti, Catia Arrigoni, Rosangela Rota, Silvia Stocovich, Maria Chiara Vitali, contralti
Enzo Luigi Giuseppe Bensi, Lorenzo Demaria, Fabrizio Fassone, Marzio Ferranti, Sandro Levi, Roberto Mariani, Carlo Marossi, Enrico Orsi, Eugenio Demetrio Porcino, Giuseppe Saldaneri, Marco Sprega tenori
Guido Fogacci, Roberto Granata, Simone Grisotto, Maurizio Maestrelli, Sergio Perri, Dino Pugnale Federico Salvatori, Michele Tribuzio, Gino Giannini, Roberto Palumbo, Fabio Zambon, bassi
Francesco Girardi, maestro preparatore
Mario Valsecchi, direttore
* * * * * * * *
2, 3 e 5: dal duo al quintetto è il titolo dell'appuntamento del 26 giugno. Tutti i pezzi saranno eseguiti da formazioni cameristiche, che si combineranno in modi sempre diversi con strumenti di numero variabile (dal duo al quintetto). In programma brani di Schubert, Martinů, Glinka, Danzi.
Mercoledì 26 giugno 2019
ore 19.30, Aperitivo in musica
ore 21.00 2, 3 e 5: dal duo al quintetto
F. Schubert, Introduzione e variazioni in mi min. D 802
Camilla Tosetti, flauto
Pietro Dipilato, pianoforte
B. Martinů, Trio
Antonio Di Donna, flauto
Fabio Furlanetto, violoncello
Davide Palazzo, pianoforte
M. Glinka, Trio pathétique in re minore
Federica Monti, clarinetto
Joanna Cordoano, fagotto
Tenchi Nakama, pianoforte
F. Danzi, Quintetto op. 56 n. 3
Antonio Di Donna, flauto
Sara Colombo, oboe
Matilde Giusti, clarinetto
Joanna Cordoano, fagotto
Fabio Ponzelletti, corno
* * * * * * * *
Il 27 giugno ancora un tributo a Mozart con Così fan tutte, ossia La scuola degli amanti, la terza e ultima delle tre opere italiane buffe scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo da Ponte, rappresentata al Burgtheater Vienna nel 1790 e diretta da Mozart stesso. Dell’opera, realizzata in forma di concerto, si propone una selezione.
A confermare la vocazione internazionale della Civica, come sempre, oltre a studenti italiani, sono presenti nell'organico ragazzi originari della Grecia (Fiordiligi) Polonia (Guglielmo), Corea (Ferrando).
Giovedì 27 giugno 2019
ore 19.30, Aperitivo in musica
ore 21.00 Così fan tutte
selezione dall’opera in forma di concerto
musica di W. A. Mozart
libretto di L. Da Ponte
Fiordiligi, Danae Rikos
Dorabella, Claudia Conti
Despina, Lisa Barletta
Ferrando, Sangmin Lee
Guglielmo, Alexander Kamedulski
Don Alfonso, Francesco Bossi
Jungmee Kim, pianoforte