West Side Story 18giugno 2019 ph Marina Alessi web 10

Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca al Castello Sforzesco - 18 marzo 2023, direttore Carlo De Martini

Concerti grossi a garganella: Corelli, Geminiani, Haendel

ingresso libero fino a esaurimento posti

Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - XVIII edizione
Milano, Castello Sforzesco, Sala della Balla, ore 16.00, ingresso libero fino a esaurimento posti
17 dicembre 2022/27 maggio 2023
in collaborazione con il Civico Museo degli Strumenti Musicali di Milano

Sabato 18 marzo 2023 ore 16.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Tagliandi per l'ingresso in distribuzione dalle 14.30 in Cortile della Rocchetta

Il concerto del 18 marzo diretto da Carlo De Martini, terzo appuntamento della rassegna Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, rende omaggio al concerto grosso, forma musicale basata sulla contrapposizione tra un piccolo gruppo di strumenti solisti e il cosiddetto ripieno, cioè il resto dell'orchestra. Corelli e Haendel sono i massimi rappresentanti di questa forma: Corelli, in particolare, è il capostipite del concerto grosso, in cui le possibilità strumentali trovano molteplici sbocchi espressivi.
Haendel lo imita nel concerto grosso in mi minore op. VI n. 3, inserito nel programma del concerto, che si chiude con uno dei migliori allievi e propagatori dello stile di Corelli, Francesco Geminiani, di cui si ascolterà il Concerto Grosso in re minore “La Follia” dall’op. V n. 12 del maestro.

Programma

Arcangelo Corelli (1653 - 1713)
Concerto Grosso in re op. VI n. 4
Adagio-Allegro, Adagio, Vivace, Allegro

Georg Friederic Haendel (1685 - 1759)
Concerto Grosso in mi minore op. VI n. 3
Larghetto, Andante, Allegro, Polonaise (Andante)

Francesco Geminiani (1687 - 1762)
Concerto Grosso in re minore “La Follia” dall’op. V n. 12 di Corelli
Tema e 24 variazioni

Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Martín Moya Fernandez, Neyén Finot Copa, Stefano Trotta,
Giorgia Gianna, Francesco Spiri, Lucrezia Dessì, Angelo Basile,
Lucilla Tempella, Flavia Ubaldi, violini
Maria Antonietta Losito, Matteo Giannone, viole
Massimo Campagna, Chiara Cardelli, violoncelli
Fabio Longo, contrabbasso
Sebastiano Cristaldi, cembalo
Emanuele Gorla, tiorba
Carlo De Martini, direttore

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Carlo De Martini, violinista di formazione milanese (allievo della Civica Scuola di Musica) e salisburghese (scuola di Sandor Végh), ha fatto parte degli Stormy Six, gruppo di rock progressivo e popolare negli anni ’70, ed è approdato alla direzione attraverso la lunga attività di concertazione dell’orchestra da camera Il Quartettone, fondata a Milano nel 1987, e attraverso gli inviti ricevuti da numerose orchestre italiane negli anni. Come direttore de Il Quartettone e violinista nel gruppo Le Ricordanze ha registrato numerosi cd dedicati a Bartók, Boccherini, Cambini, Mozart, collaborando tra gli altri con Mario Brunello e Giuliano Carmignola. Ha collaborato a lungo con As.Li.Co., dirigendo tra il 1997 e il 1999 tre allestimenti per il progetto-scuole Opera Domani e, tra il 1999 e il 2004, le opere Il flauto magico, La clemenza di Tito e Idomeneo di Mozart per il Circuito Regionale Lombardo. Studioso della prassi strumentale antica, ha suonato con Laura Alvini e Roberto Gini, con l’Ensemble Aglaia e con Harmonices Mundi. Attualmente è membro della formazione allargata del Giardino Armonico, collabora frequentemente con La Gaia Scienza e fa parte del Classico Terzetto Italiano, fondato insieme al flautista Ubaldo Rosso e al chitarrista Francesco Biraghi, con cui ha inciso trii di J. Kreutzere Carulli. È stato invitato a molte edizioni degli Open Chamber Music, incontri di musica da camera fondati da Sandor Vègh in Cornovaglia, e fa parte del comitato artistico del “Festival der Zukunft”, che ha luogo a Ernen, Svizzera, ideato da Gyorgy Sebok. Da diversi anni tiene campus e corsi estivi di formazione individuale e orchestrale. Dal 1981 è insegnante di violino presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

L'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, realtà unica in Italia, è costituita da studenti iscritti ai corsi di alta formazione della scuola e provenienti da tutto il mondo: Brasile, Argentina, Polonia, Giappone, Francia, Spagna, Grecia, Cile. L'Orchestra, che vanta normalmente un organico dai 15 ai 30 strumentisti, è spesso accolta in spazi prestigiosi, ed è guidata da maestri che insegnano all'interno dell'istituzione e da rinomati direttori ospiti: l'Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, tra le altre attività, offre infatti agli studenti l'occasione di esibirsi con professionisti del panorama internazionale. I concerti aperti al pubblico sono il punto d’arrivo di un percorso di studio e concertazione che ha luogo presso Villa Simonetta, sede della Civica: nel corso di ogni anno accademico l’Orchestra prepara ed esegue alcune produzioni destinate all'esterno: il repertorio, per cui vengono utilizzate copie di preziosi strumenti antichi, spazia dal primo Barocco fino al Classicismo.

Calendario
gli altri concerti della rassegna

Sabato 29 aprile 2023
The Image Of Melancholy. Pavans, Galliards, Almains And Other Short Aeirs
direttore Rodney Prada

Sabato 27 maggio 2023
Musiche di Palestrina, Lasso e Viadana per tre cornetti, tre soprani e basso continuo
direttore Pietro Modesti