Il 30 aprile anche i Civici Corsi di Jazz di Milano, nella Giornata Internazionale del Jazz 2020, sottolineano, come altre significative istituzioni, l'importanza di celebrare un'arte che ha avuto un ruolo fondamentale a livello musicale e, nell'evoluzione dei diritti civili e nel dialogo tra culture e popoli, anche sul piano storico.
L'Unesco, che ha istituito la Giornata nel 2012, riconosce al Jazz il valore di "un'importante e storica forma d'arte che ha contribuito a promuovere il dialogo interculturale, il rispetto per i diritti umani e la dignità umana, a sradicare la discriminazione, a rafforzare l'uguaglianza di genere e a valorizzare il ruolo della gioventù nei cambiamenti sociali".
Per la a giornata (30 aprile perché in questa data cade l'ultimo mese del jazz americano, JAM Jazz Appreciation Month) città grandi e piccole del mondo, d'Europa, d'Italia (da Roma a Milano) programmano eventi speciali e concerti per l'occasione.
Quest'anno la tradizionale, lunga maratona musicale del jazz si svolgerà in forma virtuale, ma non per questo perderà la sua forza dirompente e il suo valore universale.
Studenti e docenti dei Civici Corsi di Jazz hanno realizzato dei video per l'occasione.
Buon JazzDayAtHome2020
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- Enrico Intra, Scat/Piano - di Enrico Intra
- Coro dei Civici Corsi di Jazz diretto da Giorgio Ubaldi, Keep your lamps! di Victor C. Johnson
- Claudio Fasoli, Windy - di Claudio Fasoli
- Federico Lamura, chitarra, No blues transcription
- Antonio Matonti e Samuele Bianchi, batteria e basso elettrico, Indian Push
- Alice Albicini, pianoforte, Have you met Miss Jones? - di Richard Rodgers
- Puntata speciale di Frequenza Obbligatoria Best off Civici Corsi di Jazz - FM WEB RADIO