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57° Festival Pontino di musica 2021 - il 29 luglio con gli studenti dell'Istituto di Musica Antica

Triosonate per traversiere e basso continuo di Telemann, Sammartini e Händel

concerti, tavole rotonde e convegni, corsi di perfezionamento, masterclass

Dopo un'edizione on line, finalmente anche il prestigioso Festival Pontino di Musica, manifestazione storica organizzata dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, torna alla performance dal vivo. Gli studenti dell'Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado si esibiranno il 29 luglio 2021, in occasione della 57° edizione del Festival, con un programma dedicato a Händel, Telemann e Giuseppe Sammartini.
Ogni anno la rassegna ospita musicisti di fama internazionale, masterclass e concerti dedicati a giovani e grandi maestri della musica contemporanea e classica, con diverse prime assolute e una particolare attenzione per la musica d'oggi.

“È una gioia poter annunciare l'avvio del 57° Festival Pontino di Musica", afferma Elisa Cerocchi presidente del Campus Internazionale di Musica di Latina. "Diversificati, come sempre, i programmi musicali, dal repertorio barocco, classico e romantico, fino all'attenzione per la musica d'oggi, con le tre giornate dedicate come tradizione agli Incontri internazionali di musica contemporanea". Continua Elisa Cerocchi: "Una nuova collaborazione segna l'edizione di quest'anno del Festival, ancora una volta nel segno della promozione di giovani talenti: è con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, che, nel concerto al Chiostro di Sant'Oliva a Cori il 29 luglio, presenta alcuni dei suoi migliori musicisti provenienti dall'Istituto di Musica Antica della scuola (Luca Bossi flauto traversiere, Norma Torti viola da gamba, Punto Bawono tiorba, Amelie Held clavicembalo)".

Anche l'edizione 2021, dal 3 al 31 luglio, si svolge nei luoghi più suggestivi della provincia e nei borghi storici del territorio pontino, come il Castello Caetani di Sermoneta, il Giardino di Ninfa, il Chiostro Sant’Oliva a Cori, dove suoneranno gli allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, e la città di Latina.

Il 57° Festival Pontino 2021 è sostenuto dal Ministero della Cultura e della Regione Lazio.

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29 luglio 2021, Cori, Chiostro di Sant'Oliva, Latina, ore 21.30
Triosonate per traversiere e basso continuo di Telemann, Sammartini e Händel

Luca Bossi, flauto traversiere
Norma Torti, viola da gamba
Punto Bawono, tiorba
Amelie Held, clavicembalo

Programma
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Sonata in mi minore Hwv 359
grave, allegro, adagio, allegro

Giuseppe Sammartini (1695-1750)
Sonata in sol maggiore, dalle 12 sonate op. 2
andante, allegro, affettuoso, allegro assai

Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Concerto in mi minore per flauto, cembalo e basso continuo, TWV 42:e3
largo, vivace, dolce, vivace

Giuseppe Sammartini (1695-1750)
Sonata in mi minore dalle 12 sonate op. 2
allegro, andante, minuet

Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Sonata a flauto traverso, viola di gamba e cembalo in sol minore, TWV 42:g7
siciliana, allegro, adagio, allegro assai

Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Concerto in re maggiore per flauto, cembalo e basso continuo, TWV 42:D6
piacevole, allegro, largo, vivace

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Luca Bossi
Luca Bossi si diploma con il massimo dei voti in flauto nel 1999 al Conservatorio "G. Verdi" di Milano dove ottiene il diploma di secondo livello a indirizzo concertistico, sempre con il massimo dei voti. Si perfeziona con P. L. Graf, G. Pretto, M. Caroli, A. Oliva. Studia composizione con F. Vacchi e direzione d’orchestra con E. Pomarico. Vince concorsi nazionali e internazionali come solista e in duo con il pianista P. Alderighi. Dal 2001 al 2005 è primo flauto dell’orchestra Filarmonica del Conservatorio "G. Verdi" di Milano, nel 2005 dell’orchestra dell’Università degli Studi di Milano e dal 2006 al 2009 è primo flauto dell’Orchestra da Camera Milano Classica. Dal 2009 al 2013 è primo flauto solista e coordinatore della sezione fiati della Minsk-Orchestra (Bielorussia). Vanta collaborazioni come primo flauto con l’orchestra del TirolerFestspiele (2005-2015), Orchestra Cantelli, I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra del Bol’shoj Theatr di Minsk. Suona in duo con la pianista russa Tatiana Larionova. 
Incide musiche classiche e contemporanee per le case editrici Eco, Ricordi e Rugginenti.
 Insegna flauto, armonia e musica da camera preso il Conservatorio Statale di Musica di Minsk, il Liceo Musicale "Lagrangia" di Vercelli, il Liceo Musicale Casorati di Novara. Dal 2019 studia flauto traversiere barocco presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado con Marco Brolli.

Norma Torti
Laureata in musicologia presso il Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell'Università di Pavia, Norma Torti si occupa in seguito di pedagogia musicale formandosi all'Accademia del Teatro alla Scala e collaborando a progetti sul teatro musicale (N. Torti, L'attività educativa in Germania, in I giovani e l'opera lirica, a cura di C. Delfrati, Milano, Accademia del Teatro alla Scala, 2010). Collabora a stage e progetti presso il Dipartimento di Drammaturgia della Staatsoper di Berlino e il Teatro Regio di Parma. Rinnovando una tradizione familiare, riprende gli studi musicali sotto la guida di Rodney Prada nel triennio AFAM in viola da gamba presso l'Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

Punto Bawono
Nato a Yogyakarta, Indonesia, Punto Bawono inizia la sua attività musicale con la chitarra classica all’età di 12 anni. Il suo interesse per la musica antica in generale e per il liuto in particolare lo porta al Reale Conservatorio de L’Aia dove consegue il suo Bachelor in Early Music (liuto e chitarra barocca) con Mike Fentross e Joachim Held. Segue i workshop di basso continuo organizzati da Israel Golani, lezioni con Shizuko Noiri e masterclass con Peter Croton, Hopkinson Smith, David Miller, Peter van Heyghen e Raquel Andueza, Andreas Schlegel e Vinicius Perez.
 Si esibisce con Utrechtse Bach Cantata Diensten, Kamerkoor Vocalise Ede, Utrechtse Oratorium Vereniging (Johannes Passion), all’Utrecht Early Music Festival, Luthers Bach Ensemble Groningen, con l’ensemble d’archi Fuse per la trasmissione televisiva Podium Witteman (Dutch National TV Channel NPO2). Nel 2019 si esibisce per Sua Maestà la Regina Máxima dell’Olanda al palazzo reale di Het Loo. Insieme alla formazione Nordic Pulse esegue brani contemporanei del compositore Nico Muhly presso la ElbPhilharmonie di Amburgo (2018) e la ricostruzione della Markus Passion di Bach con l’ensemble Florilegium Musicum. Attualmente frequenta il biennio di II livello in liuto con Paul Beier presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. È membro della Dutch Lute Society e della American Lute Society.

Amelie Held
Amelie Held è nata nel 1996 a Karlsruhe ed è cresciuta a Monaco. Dopo i primi studi musicali in pianoforte e in violino scopre il fascino dell'organo e intraprende lo studio dello strumento con Heidi Emmert presso la Hochschule für katholische Kirchenmusik di Ratisbona. Dopo il diploma di scuola superiore studia musicologia presso l'Università Ludwig Maximilian di Monaco. Prosegue poi gli studi di organo e di violino presso la Hochschule für Musik di Detmold e presso il Conservatoire National Supérieur di Parigi. Tra i suoi insegnanti figurano Martin Sander, Michel Bouvard e Olivier Latry. Di recente Amelie Held ha completato i suoi studi superiori (M.A.) in organo presso la Hochschule für Musik di Stoccarda con il massimo dei voti nella classe di Ludger Lohmann. Si perfeziona con Guy Bovet, Leo van Doeselaar, Bernhard Haas, Martin Jean, Edgar Krapp, Thomas Lacôte, Christophe Mantoux, Pier Damiano Peretti, Michael Radulescu, Louis Robilliard, Daniel Roth, Vincent Warnier, Gerhard Weinberger, Wolfgang Zerer. Nel 2018 è una delle più giovani finaliste nella storia del Grand Prix de Chartres, uno dei più importanti concorsi organistici mondiali. La sua attività solistica la porta a esibirsi in tutta la Germania (nell'ultimo anno nella stagione della Konzerthaus di Dortmund e nel Festival Internazionale d'organo della cattedrale di Spira) e a Londra, Parigi, Zurigo e San Pietroburgo (Auditorium del Teatro Mariinskij). È legata da una stretta collaborazione con i trombettisti Sebastian Berner e Maximilian Sutter, con i quali fonda nel 2016 il Trio Céleste. Il suo repertorio spazia dalla musica antica fino alla contemporanea, con una particolare attenzione verso le opere del romanticismo tedesco e francese. Nel dicembre 2019 pubblica il suo primo CD titolato Début, registrato dal vivo nell'abbazia di Himmerod. Attualmente risiede a Milano, dove studia clavicembalo e organo sotto la guida di Lorenzo Ghielmi, approfondendo in particolare il repertorio antico.

Festival Pontino

Castello di Sermoneta Festival Pontino