Opera sotto le stelle

I Notturni chiudono il 5 luglio con una ricca contaminazione di generi

Spazio Anteprima Ravel - Fandango’s & friends; Concerto serale Arie d'opera

5 luglio
Notturni 2024

ore 19.30
Ravel
Fandango’s & friends

ore 21.00
Arie d'opera

La ricca manifestazione Notturni in Villa 2024 si chiude il 5 luglio con una serata contraddistinta da una vigorosa contaminazione dei generi. L'Anteprima si apre con la Sonata per violino e violoncello di Ravel, definita dall'autore attraverso brevi e significativi tratti: "Credo che questa sonata segni una svolta nell'evoluzione della mia carriera. Lo spoglio è spinto all'estremo. Rinuncia al fascino armonico, reazione sempre più netta nel senso della melodia". La Sonata è dedicata à la mèmoire de Claude Debussy e segna una fase importante nella sperimentazione dell'autore. Un'opera impervia, che costò a Ravel molti mesi di lavoro e stimolò la penna di molti critici.

La seconda parte dell'Anteprima cambia decisamente registro. Fandango’s & friends è il titolo della sezione e del gruppo di esecutori, che, oltre a cimentarsi con pezzi di Henry Salvador, Mario Castelnuovo-Tedesco, Jobim, Milton Nascimento, Astor Piazzolla e dell'allievo chitarrista della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, Desmond Aiyomongbezagha, si produrranno in una Jam session di bossa nova.

Il concerto delle ore 21.00 è quasi interamente dedicato alle arie d’opera, inserite in un panorama musicale variamente assortito. Gli studenti di canto, accompagnati al pianoforte da Luca Gorla, eseguiranno Dolor di denti di Amilcare Ponchielli; Non si dà follia maggiore da Il turco in Italia, opera buffa di Gioachino Rossini, rappresentata per la prima volta al Teatro alla Scala nel 1814; Stornello, romanza da camera su testo e musica di Giuseppe Verdi; O rendetemi la speme, da I Puritani di Vincenzo Bellini, opera su libretto di Carlo Pepoli da Têtes rondes et Cavaliers, dramma storico di Jacques-François Ancelot e Joseph Xavier Boniface; O Souverain da Le Cid di Jules Massenet, titolo raramente eseguito e basato sull'omonima commedia di Corneille; Connais-tu le pays? di Ambroise Thomas, dalla tragedia lirica Mignon, tratta da Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister di Goethe e rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1866; Les oiseaux dans la charmille, l'aria cantata dalla bambola meccanica nel secondo atto dell'opera fantastica Les Contes d’Hoffmann di Offenbach; In quegl’anni in cui val poco di Mozart, da Le nozze di Figaro, aria per tenore non molto conosciuta e affidata alla voce di Basilio; il mottetto Exsultate, Jubilate, Alleluja, composto da Mozart diciassettenne; Eccomi… Oh! quante volte, l'aria più celebre dalla tragedia lirica I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, realizzata per la stagione 1830 del Teatro La Fenice di Venezia; Di piacer mi balza il cor da La gazza ladra di Rossini, cantata dalla serva Ninetta; Pensa alla patria, aria per contralto tratta dal dramma giocoso L'Italiana in Algeri, sempre di Rossini.

La conclusione del concerto vede ancora protagonista il medesimo autore e coincide con la parte finale della farsa Il signor Bruschino ossia Il figlio per azzardo, che debuttò nel 1813.
Tutti i cantanti si uniscono per intonare un inno all'amore: "Quai portenti non opra l’amore/se padrone si rende d’un cor!/ Tutti in giubilo dunque cantiamo/ viva sempre sì viva l’amor".


Venerdì 5 luglio 2024 - MUSICA DA CAMERA - CANTO
ore 18.00 - 19.30
UanTuUan
esperienza di ascolto immersivo
Cappella gentilizia di Villa Simonetta

ore 19.30 portico di Villa Simonetta
SPAZIO ANTEPRIMA
concerto all'ora dell'aperitivo

Prima parte Ravel
Maurice Ravel, Sonata per volino e violoncello
allegro e très vif (primi due movimenti)
Laura Alberani, violino; Antonio Vaticano, violoncello

Seconda parte Fandango’s & friends
Henry Salvador, Syracuse
Mario Castelnuovo-Tedesco, Platero
Mario Castelnuovo-Tedesco, Melancolia
Jobim, Wave
Milton Nascimento, Catavento
Milton Nascimento, O trem Azul
Astor Piazzolla, Libertango
Astor Piazzolla, Oblivion
Desmond Aiyomongbezagha, Um dia de chuva
Jam session di bossa nova
Jam improvvisata
Desmond Aiyomongbezagha, Emanoel Gomes Santos, Lucas Dos Santos, Simone Botti, chitarra

Anna Cereda, flauto
Jacopo Martignoni, percussioni

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Friends Pietro De Marchis, Cecilia Elettra Castronovo, Filippo Bisaschi, Francesco De Pirro, Enea Tramontana, Teo Rosenfeld, Maddalena Riggiardi, Remy Omar Salis, Samanta Tosi, voci

ore 21.00 cortile di Villa Simonetta
concerto SERALE
Arie d'opera

Luca Gorla, pianoforte

A. Ponchielli, Dolor di denti
Giovanni Ventimiglia, baritono

G. Rossini, da Il turco in Italia, Non si dà follia maggiore
Mariam Cassina, soprano

G. Verdi, Stornello
Marianna Chiaramonte, soprano

V. Bellini, da I Puritani, O rendetemi la speme
Gaia Nicosia, soprano

J. Massenet, da Le Cid, O Souverain
Shota Tsubaki, tenore

A. Thomas, da Mignon, Connais-tu le pays?
Samanta Tosi, mezzosoprano; Annabianca Buckley, flauto

J. Offenbach, da Les Contes d’ Hoffmann, Les oiseaux dans la charmille
Nozomi Yoshida, soprano

W.A. Mozart, da Le nozze di Figaro, In quegl’anni in cui val poco
Manuel Zanaga, tenore

W.A. Mozart, Exsultate, Jubilate, Alleluja
Bianlu Deng, soprano

V. Bellini, da I Capuleti e i Montecchi, Eccomi… Oh! quante volte
Camilla Vitaletti, soprano

G. Rossini, da La gazza ladra, Di piacer mi balza il cor
Giada Citton, soprano

G. Rossini, L’ italiana in Algeri, Pensa alla patria
Silvia Vavassori, mezzosoprano

G. Rossini, da Il signor Bruschino, Quai portenti non opra l’amore - tutti i cantanti