Barry Truax

30 e 31/10 - Soundscape Composition and Acoustic Ecology - Barry Truax a Villa Simonetta

ore 21.00 - Barry Truax a Villa Simonetta

Soundscape Composition and Acoustic Ecology
Barry Truax
Simon Fraser University

Milano, Villa Simonetta, via Stilicone 36

masterclass
30 e 31 ottobre 2017

31 ottobre 2017
Concerto
ore 21.00 - ingresso libero

Barry Truax, compositore canadese pioniere della soundscape composition, il 30 e 31 ottobre terrà a Villa Simonetta due giornate di masterclass aperte agli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e agli esterni, che potranno partecipare in qualità di uditori.
Il concerto delle ore 21.00 del 31 ottobre, aperto al pubblico, conclude la masterclass.

FROM THE GHOSTLY ISLAND
Electroacoustic and Soundscape Works from Vancouver by Barry Truax

The isle is full of noises, sounds, and sweet airs that give delight and hurt not. Shakespeare, The Tempest

Steam (2001), for amplified alto flute and soundtracks
Island (2000), 8 soundtracks
Prospero’s Voyage (2004), 8 soundtracks

INTERMISSION

The Ghostly Moon (2008), for erhu, zheng, marimba and soundtracks (video version)
Fire Spirits (2010), 8 soundtracks
The Garden of Sonic Delights (2015-16), 8 soundtracks
From The Unseen World (2012), for piano and 6 soundtracks

Lorenzo Gavanna, flauto in sol
Barry Truax, piano

Steam è un omaggio ai fischi e alle sirene da nebbia tipicamente canadesi che avvertono il navigante di eventuali ostacoli che popolano il paesaggio del paese da costa a costa. Alcuni sono veri fischi di vapore, ma la maggior parte sono piccole trombe pneumatiche progettate da Robert Swanson per imitare quelle reali, tra le quali la più famosa è la triade in mi bemolle minore della Ferrovia Transcontinentale Canadesee il brano per corno O Canada.Le altre sirene che si sentono nel pezzo sono fischi di spostamento d’aria provenienti da Prince Edward Island, vapori della zona canadese del New Brunswick, il rumore della locomotiva a vapore Royal Hudson, del West Coast Express, i fischi prodotti dai mulini, tutti dalla costa occidentale. Il risultato è una grande ricchezza di timbri che forniscono una serie di toni elaborati nella parte live. Il lavoro è dedicato alla memoria di Robert Swanson, uno dei più importanti creativi e designer del soundscape canadese.

Island è una soundscape composition di 8 tracce che unisce suoni ambientali acustici naturali e versioni elaborate degli stessi suoni. È come visitare un'isola immaginaria, ma piena di magico realismo, che parte da una costa e procede con un flusso che scorre rapidamente, sale verso il picco ventoso di un lago di montagna e scende nuovamente attraverso una foresta notturna di grilli per terminare su un differente litorale.

Prospero’s voyage torna alla mitica isola del brano Island, ma questa volta si tratta dell'isola di Prospero, da La Tempesta di Shakespeare. Il lavoro comincia con un attore che pronuncia il discorso finale del protagonista dall’opera shakespeariana: Ora i miei incanti sono tutti spezzati... E conclude con la frase: Fate che io sia affrancato dalla vostra indulgenza. Quindi la premessa del brano è ciò che accade quando Prospero lascia l'isola? Prima di partire, si verifica una tempesta e in una scena Prospero circuisce l'ascoltatore recitando un frammento dall’opera. Nella scena successiva cammina verso la spiaggia e, con un incantesimo finale, entra nell'acqua e ne rimane travolto. Quel mondo sommerso lo porta molto lontano e il pezzo si conclude con il discorso di Macbeth che termina con Fino all'ultima sillaba del tempo prescritto.

Ghostly Moon è un’opera di teatro musicale ispirata alle storie di fantasmi della tradizione cinese, molti dei quali centrati sulla figura di un fantasma donna che desidera tornare in vita. La storia mescola elementi di poesia provenienti da fonti e racconti diversi, che vanno dal XVI al XVIII secolo, e riprende la figura del fantasma di una donna sbagliata che torna per vendicarsi.
Gli effetti teatrali eterei del dramma tradizionale cinese suggeriscono un utilizzo contemporaneo di tecniche elettroacustiche.

Fire Spirits. Il fuoco e il suo simbolismo sono caratterizzati in modo rilevante nella maggior parte delle culture. I temi comuni sono la leggerezza e il doppio ruolo di elemento benefico e potenzialmente distruttivo per l’umanità. Gli spiriti del fuoco evocano il suo potere e fanno riferimento al dio nordico Loki, alla divinità indù Agni e alla dea hawaiana Pele, così come al fantasma cinese "spirito di volpe", che emerge dalle fiamme. Questa soundscape composition porta l'ascoltatore a compiere un viaggio immaginario, forse nell'isola di Vulcano, il dio romano del fuoco e della metallurgia, per ricordarci il nostro antico legame con il fuoco in tutte le sue manifestazioni.

Garden of Sonic Delights invita l'ascoltatore a entrare in un paesaggio sonoro immaginario (quello che Murray Schafer potrebbe descrivere come un "giardino di suoni") ricco di effetti acustici che ci riconducono ai suoni dell’acqua, il vento, gli insetti e altri animali e uccelli. Il viaggio ci guiderà dal pomeriggio fino alla mattina successiva, lasciandoci deliziati e rinfrescati.

From the Unseen World, per pianoforte e suoni digitali, fa riferimento a una frase di Alan Turing (1912-1954) che descrive la comunicazione e la dimensione spirituale instaurate con il suo amico Christopher Morcom, morto giovane. Gli arpeggi del pianoforte associati a Christopher si trasformano in un turbinio etereo di armonici che si intrecciano con il pianoforte live. I toni che non fanno parte dell'arpeggio sono recepiti come un accordo simile a una campana che simboleggia il mondo reale.

Il termine soundscape è stato utilizzato fin dagli anni '60: in un primo tempo da Buckminster Fuller e in seguito, in modo più significativo, da R. Murray Schafer, con la conseguente creazione, negli anni '70, del World Soundscape Project (WSP) presso la Simon Fraser University.
Da allora il termine è stato sfruttato in un'ampia varietà di contesti, spesso in modo acritico e senza riferimento preciso alla percezione umana dell'ambiente sonoro proposto dalla WSP.
Negli ultimi anni, molte discipline accademiche si sono interessate al paesaggio sonoro. Numerosi approcci teorici hanno esteso il concetto ai modelli di ecologia acustica, comunicazione acustica e studi di suono, per citarne solo alcuni. La composizione legata al paesaggio sonoro si è sviluppata sia come forma artistica sia come strumento per promuovere la consapevolezza ambientale, con opere che vanno dal documentario alla costruzione di scenografie immaginarie.
Come il concetto di paesaggio sonoro abbraccia tutte le forme di suono, così anche la soundscape composition crea ambienti musicali simulati in cui la distinzione tra voce, musica e suono ambientale è sfumata, non chiaramente percepibile.
Nel lavoro del compositore il materiale sonoro viene elaborato sia utilizzando tecniche di elaborazione del segnale digitale sia mantenendo la riconoscibilità dei suoni da parte dell'ascoltatore. La struttura del lavoro e la sua narrazione sono contestualmente guidate dalla conoscenza del compositore del mondo reale.

Barry Truax è professore emerito alla School of Communication (precedentemente School for the Contemporary Arts) presso la Simon Fraser University, ateneo canadese in cui ha insegnato comunicazione acustica e musica elettroacustica. Ha lavorato per il World Soundscape Project e ha pubblicato un volume sulla comunicazione acustica in relazione al suono e alla tecnologia. Come compositore, Truax è conosciuto per il suo lavoro con il sistema musicale di computer PODX, che ha utilizzato per la registrazione di opere da solista, musica per il teatro, esecuzioni dal vivo e grafica computerizzata. Nel 1991 il suo lavoro Riverrun è stato premiato al Concorso Internazionale di musica elettroacustica di Bourges, in Francia. Le composizioni sonore di Truax sono spesso presenti nei concerti e nei festival in tutto il mondo. Dal 2015, Truax è professore ospite presso la Technical University di Berlino ed è stato compositore ospite all'edizione 2016 del Beast Festival di Birmingham.