Orchestra Barocca Civica

30 aprile - Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca al Castello Sforzesco - The Teares of the Muses

Musica inglese tra '500 e '600

Marco Brolli, Pietro Modesti, Daniele Bragetti, direzione e concertazione
Marchio Comune Milano Orizzontale Colore 2020
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Incontri Musicali con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - XVII edizione
al Castello Sforzesco, Sala della Balla, MI

30 aprile 2022 ore 16.00
ingresso gratuito
fino a esaurimento posti disponibili

The Teares of the Muses
Musica inglese tra '500 e '600

L'appuntamento del 30 aprile con l'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado al Castello Sforzesco nasce straordinariamente da un progetto di tre docenti, Daniele Bragetti, Marco Brolli e Pietro Modesti, a cui sono affidate anche direzione e concertazione. The Teares of the Muses è il titolo di una composizione di Anthony Holborne, celebre musicista dell'epoca di Elisabetta I, uno dei protagonisti del concerto. Il programma è infatti dedicato alla musica inglese, che conobbe particolare splendore nel periodo compreso tra 1500 e 1600. Oltre ad Holborne, rientrano nel programma altri musicisti, a vario titolo legati alla corte inglese, soprattutto elisabettiana, come ad esempio Christopher Tye, attivo anche sotto il regno di Maria la Cattolica, o John Cooper (più noto come Giovanni Coperario), che fu a servizio di Carlo I, o Peter Philips, che venne persino coinvolto in una congiura contro Elisabetta.
Il periodo Tudor fu epoca di significativo interesse per la musica, e in questo periodo si sviluppò uno scambio intenso di influenze tra le isole britanniche e il continente europeo. L'Inghilterra fu anche erede di una tradizione corale e polifonica ancor oggi viva nelle sue cattedrali. William Byrd, per esempio, già in funzione presso la Cappella Reale di Maria Stuart, nonostante le misure restrittive di Elisabetta e la sua abolizione della liturgia romana, potè benificiare, poiché stimato dalla sovrana, di un'autorizzazione per continuare a produrre e pubblicare opere della grande polifonia inglese.
Non tutti però ebbero lo stesso favore da parte di Elisabetta: Dowland, ad esempio, non trovò spazio nella corte riformata della regina, ma dovette attendere l'avvento di Giacomo I, per cui si esibì più volte e da cui fu considerato uno dei più grandi virtuosi dell'epoca. Fu autore di un lavoro di sette pezzi per cinque viole e liuto, tra cui spicca, in programma nel concerto dell'Orchestra Barocca della Civica, la pavana Lachrimae Antiquae, tra le più popolari melodie dell'inghilterra del XVII secolo.
Stando alle fonti non tornò invece più in Inghilterra William Brade, compositore, gambista e violinista inglese attivo soprattutto in Germania. Lasciò il suo paese natale probabilmente intorno al 1590 per trovare migliori opportunità di lavoro altrove. Peregrinò infatti a lungo per le corti del nord della Germania e della Danimarca e nel 1618 ottenne il posto di Kapellmeister del Principe di Magdeburgo, Guglielmo Cristiano di Brandeburgo.

Programma

The Teares of the Muses
Musica inglese tra '500 e '600

John Dowland (1563 - 1626)
Lachrimae Antiquae
Sir John Souch his Galliard

Christopher Tye (1505 - 1572)
In Nomine “Crye”

Anthony Holborne
Pavan “Bona Speranza”
Galliard The Teares of the Muses
Almain The Fruit of Love

William Byrd (1543 - 1623)
Due In Nomine

Peter Philips (1561 ca. - 1628)
Pavan Passamezzo

Giovanni Coperario (1575 - 1626)
Fantasia

William Brade (1560 - 1630)
Der Satyrn Tanz
Der Pilligrienen Tanz
Des Rothschenken Tanz
Hennen sein Tanz
Der dritte Mascharada

Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Chiara Busi, Ninon Dusollier, José Manuel Fernandez, Ariadna Quappe, flauti dolci
Jody Livo, Ariadna Quappe, cornetti
Luca Bossi, Emanuele Gorla, Irene Luraschi, Laura Minguzzi, Anna Venutti, traverse
Ninon Dusollier, dulciana
Lucilla Tempella,Martin Moya, violini
Anaïs Lauwaert, Matilda Colliard, Norma Torti, viole da gamba
Emanuele Gorla, liuto
Marco Brolli, Pietro Modesti, Daniele Bragetti, direzione e concertazione

Il prossimo concerto della rassegna
Sabato 28 maggio 2022 ore 16.00
ingresso libero
Le Nuove Musiche di Giulio Caccini
Mara Galassi, direttore

Gli altri appuntamenti con la Civica al Castello Sforzesco
Progetto Medioevo
Sabato 7 maggio 2022 ore 16.15
ingresso libero
La ballata italiana del Trecento
Ensemble di Musica Medievale diretto da Claudia Caffagni

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L'Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, realtà unica in Italia, è costituita da studenti iscritti ai corsi di alta formazione della scuola e provenienti da tutto il mondo: Brasile, Argentina, Polonia, Giappone, Francia, Spagna, Grecia, Cile. L'Orchestra, che vanta normalmente un organico dai 15 ai 30 strumentisti, è spesso accolta in spazi prestigiosi, ed è guidata da maestri che insegnano all'interno dell'istituzione e da rinomati direttori ospiti: l'Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, tra le altre attività, offre infatti agli studenti l'occasione di esibirsi con professionisti del panorama internazionale. I concerti aperti al pubblico sono il punto d’arrivo di un percorso di studio e concertazione che ha luogo presso Villa Simonetta, sede della Civica: nel corso di ogni anno accademico l’Orchestra prepara ed esegue alcune produzioni destinate all'esterno: il repertorio, per cui vengono utilizzate copie di preziosi strumenti antichi, spazia dal primo Barocco fino al Classicismo.

Nato a Genova nel 1965, Daniele Bragetti ha studiato flauto dolce con N. Stern, K. Boeke, M. Miessen e J. Van Wingerden, conseguendo il diploma presso la Scuola Civica di Musica di Milano (ora Civica Scuola di Musica Claudio Abbado) e presso il Conservatorio di Amsterdam. Svolge attività concertistica in diversi paesi europei e in Giappone come solista e in duo con Seiko Tanaka, collaborando tra l’altro con orchestre quali l’Ensemble Baroque de Limoges (C. Coin), Capella Ducale Venezia (L. Picotti), Athestis Chorus (F.M. Bressan), Academia Montis Regalis (A. de Marchi), La Divina Armonia (L. Ghielmi), Ensemble Elyma (G. Garrido) e Ensemble Concerto (R. Gini). Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche per le etichette Opus 111, Entrée, Mercury, Passacaille e Stradivarius. Dal 2002 insegna flauto dolce e ornamentazione storica presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Ha tenuto numerose masterclass presso lo Studio Fontegara di Tokyo; nel 2009 e nel 2011 è stato professore invitato presso l’Università Cattolica di Santiago del Cile.

Dopo essersi diplomato in tromba presso il conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo nella classe di Ermes Giussani, Pietro Modesti inizia lo studio del cornetto con Bruce Dickey presso la Schola Cantorum Basiliensis di Basilea, dove consegue nel 2014 il diploma “Master in Musikalischer Performance Alte Musik”. Collabora come cornettista con l’ensemble Concerto Italiano, La Pifarescha, Accademia Mauriziana, Accademia d’arcadia, Orchestra Barocca di Bologna, Cappella Marciana, Orchestra Montis Regalis, Helsinki Baroque Orchestra e la Baroque Band Les Esprits Animaux. Si è esibito all’interno di importanti festival italiani ed europei, quali MITo Settembre Musica, Utrecht Festival (Utrecht), Herbst des Mittelalters (Basilea) e il festival Settimane Barocche (Brescia). È docente di cornetto presso la Civica Scuola Claudio Abbado di Milano.

Marco Brolli è nato a Milano nel 1970. Studia flauto presso la Civica Scuola di Musica di Milano (ora Civica Scuola di Musica Claudio Abbado) sotto la guida di Maurizio Pizzigoni. Si diploma nel 1990 presso il Conservatorio "B. Marcello" di Venezia perfezionandosi successivamente con Maxence Larrieu. Si dedica poi alla prassi esecutiva storica sul flauto traversiere studiando con Karl Kaiser, Marc Hantaï, Marten Root e altri. Collabora regolarmente come solista e prima parte con i più prestigiosi ensemble di musica barocca, tra cui Il Giardino Armonico (G. Antonini), Accademia Bizantina (O. Dantone), La Risonanza (F. Bonizzoni), Il Complesso Barocco (A. Curtis) etc., con cui si esibisce per i più importanti festival e stagioni concertistiche internazionali e in numerosi concerti. Ha al suo attivo varie registrazioni discografiche per le etichette Sony Classical, Decca, Deutsche Grammophon, Virgin, Naïve, Winter & Winter, Teldec, Chandos, Stradivarius, Amadeus e radiofoniche per WDR, RTSI, RAI, Radio France e Catalunya Música. Nel 1998 si diploma col massimo dei voti e la lode in Storia e didattica della musica presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona con una tesi specifica sul flauto traverso. Dal 2013 è docente di flauto traversiere presso il Conservatorio "A. Boito" di Parma e la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. È spesso invitato a tenere masterclass di flauto traverso barocco e prassi esecutiva presso diversi conservatori e istituzioni musicali.