Francesco Borali


Celebre didatta, Francesco Borali è stato insignito dalla Carnegie Hall di New York del premio Diploma of Recognition nel 2014.
Nato a Milano, si è diplomato all’età di 18 anni presso il Conservatorio “G. Verdi” della sua città sotto la guida di Wanda Luzzato perfezionandosi poi con i maestri Vegh, Gradow, Gulli e Brengola presso l’Accademia Chigiana di Siena. Ha frequentato inoltre il corso di “Virtuosité” presso il Conservatorio di Winterthur (CH), sotto la guida di A. Piraccini Stuki, conseguendo il Solisten Diplom nel 1992. Si è poi perfezionato in America con Dorothy Delay al Festival di Aspen in Colorado, e con Ruggero Ricci. Significativi sono i riconoscimenti ottenuti, in giovane età, mediante borse di studio conferite per concorso dal Conservatorio “G. Verdi” di Milano e dalla “Rassegna Nazionale di Vittorio Veneto”. Borali si è inoltre si è distinto, ottenendo il primo premio assoluto, in numerosi concorsi nazionali e internazionali (“Città di Genova”, Premio "F. Schubert” di Moncalieri, “Festival Internacional” di Murcia, Spagna). Nel 2017 si esibisce in duo presso la Conference Room de “La Scuola d’Italia G. Marconi” e presso la Stainway Hall a New York con musiche di Paganini, Bazzini, Monti, De Serasate (e nello stesso anno due suoi allievi vincono il Primo premio International Music Competition London Grand Prize Virtuoso).
Come solista ha suonato con l’Orchestra Sinfonica di Winterthur, l’Ensemble Giovanile Ambrosiano, l’Ensemble Della Piccola di Londra, l’Orchestra della Gioventù Musicale di Vicenza, l’Orchestra da Camera di Ferrara, eseguendo concerti di Kachaturian, Mendelsshon, Petrassi, Vivaldi, Mozart e Paganini.
Ha svolto attività concertistica solistica e orchestrale in varie città, tra cui Praga, Budapest, Londra, Winterthur, Madrid, Barcellona, Parigi, Roma, Firenze, Messina.
Ha collaborato come Primo Konzertmaister (primo violino di spalla) con l’Orchestra da Camera Stradivari diretta dal maestro Gatti, con l’Orchestra della RAI di Milano, la Piccola Sinfonica di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica di Savona, con il Teatro San Carlo di Lisbona etc...
Ha suonato con direttori di chiara fama, tra cui Francis, Chailly, Muti, Bertini, Gatti, Prêtre, Giulini, Sawallisch, Gergiev, Dunadel, Mehta. Nel 2003 ha conseguito il diploma di direzione d’orchestra presso l’Accademia Internazionale della Musica di Pescara sotto la guida del maestro Renzetti. Dal 2001 è membro de I Solisti Veneti con i quali si esibisce nei teatri più celebri d’Europa (Salle Pleyel Parigi; Albert Hall, Londra; sala del Conservatorio di Mosca), America, Australia e Giappone (Carnegie Hall, Sydney Opera House, tra le altre).
È docente di violino presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano dal 1989. Collabora regolarmente con l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano.
Dal 2013 è Konzertmeister della Milano Metropolitan Orchestra con la quale si esibisce come solista. Con frequenza annuale tiene masterclass di violino in Italia e USA.
Suona un violino Poggi del 1982.