Domenico Cerasani


Nato ad Avezzano, Domenico Cerasani si diploma in chitarra presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli con il massimo dei voti. Si perfeziona in seguito presso la Hochschule für Musik und Theater di Hannover nella classe del maestro Frank Bungarten, dove ottiene il diploma a indirizzo interpretativo con il massimo dei voti. Durante questo periodo si avvicina alla pratica su strumenti antichi, ai quali si dedica successivamente in maniera esclusiva. Ottiene il diploma accademico di II livello in liuto con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini” di Pavia sotto la guida di Massimo Lonardi, frequentando poi il biennio in musica da camera per strumenti antichi presso la Musikhochschule di Trossingen nella classe di Rolf Lislevand, chiudendo il corso con il massimo dei voti.
Ha collaborato come continuista al liuto, tiorba e chitarra barocca con alcuni dei più affermati artisti ed ensemble sulla scena internazionale, affiancando a questa attività concerti solistici e in duo. Per l’etichetta Brilliant Classics sono stati pubblicati due suoi lavori solistici The Raimondo Manuscript e Francis Cutting - Lute Music che sono stati accolti entusiasticamente dalla critica specializzata (Amadeus, Concerto, Early Music Review, MusicWebInterntional). Per la stessa etichetta è in uscita un altro disco solistico interamente dedicato al liutista cinquecentesco Giovanni Maria da Crema. Da vari anni ha un sodalizio artistico con Massimo Lonardi che, oltre a numerosi concerti, ha portato alla realizzazione di due incisioni discografiche, Luca Marenzio e il suo tempo (con il soprano Angela Alesci) e La bella Franceschina (con il soprano Renata Fusco), dischi di cui ha curato anche la redazione delle note musicologiche.
È laureato in Lettere classiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” con lode, con una tesi sui rapporti tra la prima produzione di Eugenio Montale e la musica. È stato dottorando presso l’università di Berna, lavorando a una tesi sulla musica per chitarra nel ‘600 a Bologna, affiancando così all'attività artistica quella di ricerca, che lo ha portato a presentare i suoi studi in vari convegni e a pubblicarli su riviste di settore.
Da molti anni è impegnato in ambito didattico, dove cerca di dare vita ad un ideale di insegnamento basato sull'empatia tra insegnante e allievi. Ha insegnato in varie istituzioni in Italia, Germania e Svizzera, attualmente è docente di liuto, oltre che presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, presso il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani.