ANTICA

Canto Gregoriano e Storia della Liturgia

a cura di Giovanni Conti e Riccardo Zoia

Canto Gregoriano e Storia della Liturgia

a cura di Giovanni Conti e Riccardo Zoia

Canto Gregoriano e Storia della Liturgia

Docenti Giovanni Conti, Riccardo Zoia

Corso di Canto Gregoriano e Storia della Liturgia
a cura di Riccardo Zoia (prima parte) e Giovanni Conti (seconda parte e Storia della Liturgia)


Il corso ha come scopo l’acquisizione di una pratica di repertori che costituiscono la base della cultura e della esperienza musicale occidentale. Il programma prevede l'approccio alle diverse tipologie di forme antifoniche e ai contesti liturgici attraverso la prassi altomedievale fino ai repertori tardivi. Si offrirà una panoramica

legata alle prime forme dell’Ufficio (liturgia delle Ore) per passare a un excursus storico della Messa e delle sue parti in musica evidenziando la rilevanza culturale entro la varietà fenomenica complessa dei contesti sociali locali dal proto-cristianesimo sino ai giorni nostri.

Il laboratorio corale rappresenta lo strumento di veicolazione nella prassi delle conoscenze acquisite; è finalizzato alla elaborazione critica ed alla realizzazione esecutiva di parti del repertorio gregoriano con particolare attenzione agli aspetti strutturali, semiologico - modali, di connotazione liturgica nonché alla disamina delle variazioni interpretative nell’ottica storica attraverso le diverse epoche sin alle acquisizioni scientifiche dell’attualità.

Calendario

26 novembre 2024 dalle ore 15 alle ore 18
11 febbraio 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
18 febbraio 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
4 marzo 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
11 marzo 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
25 marzo 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
8 aprile 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
13 maggio 2025 dalle ore 13.30 alle 18.30
31 maggio 2025: performance conclusiva

Giovanni Conti

Discepolo del celebre gregorianista svizzero Luigi Agustoni, Giovanni Conti ne ha proseguito l'orientamento ancorato alle intuizioni del francese Eugène Cardine attraverso molteplici attività. È direttore del Master of Advanced Studies MAS in Paleografia e Semiologia gregoriana presso la Scuola Universitaria di Musica della Svizzera italiana - Lugano, docente di Musicologia liturgica presso la Facoltà Teologica di Lugano e all’ Università di Parma (Laurea specialistica in Musicologia). Tiene molteplici corsi tra i quali si segnalano quelli promossi a Cremona e ad Arco di Trento dall’Associazione Internazionale Studi di Canto gregoriano, a Rougemont (Gstaad) dalla Schola Cantorum Basilensis e a Valle de los Caidos (Escorial - Madrid) dall’Ahiesgre, ad Assisi Santa Maria degli Angeli dal Centro Francescano di Canto gregoriano, a Catania presso il Centro Universitario San Nicola l’Arena, a Milano presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Conduce ricerche e tiene seminari universitari e relazioni diversi centri europei sulle forme di canto sacro occidentale, sulle fonti liturgiche medievali e sul repertorio sacro latino delle culture musicali dell’Europa e dei suoi mutamenti attraverso Medioevo, Rinascimento e Barocco. Svolge attività di critica musicale e ha pubblicato numerosi articoli e saggi per periodici e riviste specializzate. È membro di giurie nel contesto di prestigiosi concorsi internazionali. Al suo attivo anche numerose produzioni musicali radiotelevisive per la Televisione austriaca ORF, la Tv e a Radio Svizzera, la Rai radiotelevisione italiana, Polska Tv, Nippon Television, ZDF e Centro Televisivo Vaticano. Svolge attività concertistica a livello internazionale alla guida degli ensemble vocali More Antiquo (maschile) e Adiástema (femminile). Ha registrato per case discografiche quali JVC, Ares, Naxos, Paoline Audiovisivi, Chgc, Amadeus, Classic voice, ARTS e Dymanic. È direttore artistico della Rassegna internazionale di musica medievale e rinascimentale Cantar di Pietre. È presidente della sezione italofona dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano e vice-presidente del Consiglio direttivo internazionale del medesimo sodalizio. Direttore della Rivista internazionale VoxAntiqua è membro del Consiglio direttivo del Réseau Européen de Musique Ancienne presso il Ministero della Cultura Francese. È succeduto a Luigi Agustoni alla guida di Cantus Gregoriani Helvetici Cultores. Già responsabile delle attività del Coro della Radiotelevisione svizzera, per lo stesso ente è responsabile della produzione musicale classica.

Riccardo Zoja

Contestualmente agli studi classici Riccardo Zoja studia organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro con A. Bortone, canto gregoriano e paleografia gregoriana con N. Albarosa, G. Conti, G. Baroffio, J.B. Goeschl, H. Rumphorst, K. Pouderoijeen, F.K. Prassl; vocalità con A. Soana e liturgia con F. Kok e L. Cavagnoli ottenendo il MAS in paleografia e semiologia gregoriana presso il Conservatorio di Lugano. Nel 1972 è nominato organista titolare della Prepositurale dei SS. Pietro e Paolo in Brissago; nel 1974 direttore artistico stabile del Coro Polifonico San Vittore di Verbania e nel 1976 Maestro di cappella e organista aggiunto dell’Insigne Basilica Collegiata S. Vittore M. in Verbania Intra. In questi anni intraprende un’intensa attività concertistica come organista, in collaborazione con solisti e come direttore di compagini sinfonico orchestrali collaborando con i complessi Ars Musica, I Cameristi di Varese e del Ticino e la Camerata dei laghi. Alla guida della compagine corale verbanese viene chiamato in produzioni operistiche e sinfonico corali (Il flauto magico, Ratto dal Serraglio, Così fan tutte, Il Re, Carmina Burana, Symphonie Funèbre et Triomphale, The American Flag e 9a Sinfonia di Beethoven). È autore di composizioni a uso liturgico e per diverse formazioni e di musiche di scena su commissioni teatrali. In campo musicologico è artefice della riscoperta dell’opera di Bartolomeo Franzosini (1768-1853) di cui cura l’edizione critica delle opere e promuove la fondazione del Centro Studi a lui dedicato. Pubblica gli studi Letteratura italiana e musica (Odense University Press, 1977), B. Franzosini musicista intrese (Verbanus, 1998), Lettera sulla musica sacra nella liturgia cattolica (2003), Armonia ed equilibri di bellezza: suono e biologia (atti del Congresso Internazionale European Association of Aesthetic Surgery, 2008), studi sulla ipermetria strofica nell’innodia ambrosiana e nel Codice Innario di Trino Vercellese (Vox Antiqua. Rivista Internazionale di Musica Sacra). Nel 2007 è insignito del Paul Harris Fellow del Rotary International per la sua attività artistica e l’impegno culturale. Collabora con P. Pedarra alla revisione critica dell’opera inedita di O. Respighi Salutazione Angelica della quale dirige la prima esecuzione assoluta nella Basilica di S. Maria della Grazie in Milano (2004). È fondatore del complesso vocale La Cappella Reale alla guida del quale dirige la prima esecuzione assoluta dell’inedito Dies Irae per 12 voci di Respighi nella Basilica di S. Simpliciano a Milano. Fonda e dirige il complesso gregoriano femminile Concentus Monodicus con il quale incide 2 CD sull’innodia ambrosiana e sulla liturgia pasquale. Collabora con Radiotelevisone Svizzera, RAI, Radiotelevisione Olandese. Incide il Te Deum di Lully, la Missa Solemnis in Mib di Franzosini e il CD con la ricostruzione storico musicale della solenne liturgia di S. Vittore nella Basilica e nella Città di Intra tra il XVIII e il XIX secolo. Professore ordinario dell’Università degli Studi di Milano, è vicepresidente della Sezione italiana dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano.

Canto gregoriano San Gall