Giulio Consolati si è diplomato in pianoforte, composizione, e in organo e composizione organistica, nelle classi rispettivamente di Bruno Canino (Conservatorio "G. Verdi" di Milano), Enrico Pisa e Lorenzo Signorini (Conservatorio "A. Pedrollo" di Vicenza).
Sotto la guida di Bruno Canino si è anche diplomato al corso di perfezionamento pianistico triennale dell'Accademia "G. Marziali" di Seveso. All'interno di questo è stato chiamato, in qualità di docente, a tenere un corso di impostazione e tecnica pianistica.
Ha studiato anche con Antonio Eros Negri, Gabriele Bazzi Berneri, Paolo Iuliani, Pierluigi Comparin e Temenuschka Vesselinova.
Ha esordito nella carriera concertistica con l'esecuzione, nella sala "Verdi" del Conservatorio di Milano, del Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra di Beethoven diretto da Mario Lamberto, in seguito all'affermazione in un concorso interno allo stesso Conservatorio.
Oltre che come solista, si è esibito in numerose occasioni anche in diverse formazioni cameristiche. Fra i concerti più importanti si segnalano: una serata nell'ambito degli Incontri internazionali di musica - G.O.G - XXIII anno presso la Sala "Giolitti" di Bardonecchia; l' esecuzione integrale dei 27 studi per pianoforte di Chopin presso la Chiesa di S. Maria Assunta di Roma, nell' ambito della ricorrenza del 150° anniversario dalla morte del musicista polacco; la partecipazione all' esecuzione integrale delle sonate di Mozart presso l'Associazione italo-americana di Genova; la partecipazione all'esecuzione integrale delle rapsodie ungheresi di Liszt presso l'Auditorium San Fedele di Milano e all'esecuzione integrale delle sonate di Prokofiev per le Settimane musicali di Stresa, presso Villa Ponti di Arona. Molto impegnato anche nella didattica, insegna presso il Centro di Educazione Musicale di Milano Civica Scuola di Musica.