Gabriele Batia


Nato a Milano nel 1990, inizia gli studi di pianoforte privatamente, per dedicarsi dopo qualche anno alla chitarra elettrica. Si iscrive al corso di composizione e composizione elettronica di Giovanni Verrando e si specializza in Didattica della musica con Laura Habegger presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano laureandosi con lode.
Nel corso degli anni ha frequentato numerose masterclass: con O. Adamek, S. Prins, D. Kourliandski, Y. Kiriakides, F. Bedrossian, C. Iannotta, M. Lanza, F. Filidei, M. Stroppa, H. Kyburz, B. Furrer, C.E. Cella, L. Pagliei, S. Steen-Andersen H. Lachenmann per composizione; con C. Roads, J. Chowning, B. Truax e Otolab per composizione elettronica; con B. Chevillon, M. Ducret e G. Tommaso per improvvisazione jazz; con P. Gilbert, C. Gussoni, D.Battaglia, S. Vai, T. Abasi e G. Govan per chitarra elettrica.
Da studente viene selezionato per il concorso di composizione della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e produce How materials flow (2017), Mute tracks (2018) e Komorebi (2019). Alcuni suoi brani sono stati eseguiti pubblicamente da Laura Faoro e da mdi ensemble (Komorebi eseguito nella stagione SOW 2019 di mdi Ensemble, GAM di Milano). Ha realizzato per Brera Musica 2018-2019 le performance live di De pictura di Leon Battista Alberti, e Passeggiata su un tema immaginario.
Nel 2021 partecipa a Biennale Giovani Monza con l’opera video Chimera.
Ha partecipato a diversi progetti in ambito pop-rock e jazz, sia come interprete sia come membro effettivo (MiTo fringe, Brunch del Blue Note, Porsche live - giovani e jazz 2011). Ha contribuito ad organizzare rassegne musicali per la musica emergente in Italia e all’estero. Presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado lavora come docente di elementi di composizione per didattica della musica.